Potenziato il servizio Enterprise Cloud agendo sui datacenter di Dallas e Londra. E per i servizi ibridi saranno aggiunte risorse per tariffare in base alle macchine virtuali.
Verizon Terremark ha incrementato disponibilità, sicurezza e flessibilità del proprio servizio Enterprise Cloud.
Le piattaforme sono in fase di ampliamento in due datacenter situati a Dallas e Londra, per rispondere alla richiesta di accesso e disponibilità immediati alle risorse cloud da parte di aziende ed enti pubblici di tutto il mondo.
Verizon Terremark ha esteso a tutti i propri clienti commerciali i controlli di sicurezza rispondenti ai mandati federali statunitensi, precedentemente disponibili solo con Enterprise Cloud Federal Edition.
Le aziende possono ora sfruttare tecnologie di sicurezza avanzate come controlli sugli accessi role-based e autenticazione multi-fattore basata su certificati.
Queste funzionalità di sicurezza potenziate permettono di gestire le risorse cloud mediante autenticazione e controllo degli accessi di classe enterprise sfruttando i certificati dei clienti stessi e i token.
In risposta alla forte domanda di cloud ibrido e per semplificarne ulteriormente l’adozione, Verizon Terremark amplierà il servizio Enterprise Cloud includendo risorse di storage e di elaborazione instance-based.
Questo permetterà agli utenti di pagare servizi cloud in base alle macchine virtuali anziché riservare la capacità delle risorse, pur continuando ad avere piena consapevolezza del loro utilizzo attraverso la tecnologia software CloudSwitch integrata.
- Verizon: i cinque trend per il 2013
- Verizon protegge il Byod
- Terremark vara il cloud privato enterprise
- BizCloud Vpe, via breve al cloud privato
- Il cloud spinge la crescita di Vidyo
- Integrazione e Bpm: ritorno al futuro, nel cloud
- Oracle rafforza ancora il cloud
- Cloud e Information optimization nell’enterprise Hp
- Cloud ibrido: i requisiti minimi di Ema
- Qualche idea sulla privacy dei dati nel cloud
- Come fare data quality nel cloud