Il primo bilancio successivo alla quotazione al Nuovo Mercato presenta una crescita del 15% per i primi sei mesi dell’anno in corso rispetto al primo semestre 2000 e arriva a 776,2 miliardi di lire
Esprinet si presenta al mercato con la prima relazione finanziaria successiva alla quotazione al Nuovo Mercato. Il primo semestre del distributore, che preferisce definirsi “hub” dell’informatica, si è chiuso con un fatturato di 776,2 miliardi di lire, in crescita del 15% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno. Il margine operativo lordo (Ebitda) si attesta a 27,4 miliardi di lire (3,55% dei ricavi rispetto al 2,59% registrato nell’esercizio 2000), ed il risultato operativo (Ebit) a 25,2 miliardi di lire (3,27% contro il 2,27%): in valore assoluto, quest’ultimo dato equivale all’81% dell’Ebit complessivo relativo all’intero esercizio 2000, che era stato pari a 31,2 miliardi di lire. La posizione finanziaria netta, che alla fine del 2000 ammontava a 352,1 miliardi di lire, nel semestre in esame ammonta a 276,9 miliardi, con un calo di oltre 75 miliardi di lire. Un miglioramento dovuto ai minori bisogni di capitale circolante e alla stagionalità del settore It.
Esprinet ha intanto confermato la volontà di procedere a nuove acquisizioni, ma non nel brevissimo termine, puntando su società di piccole dimensioni, con fatturati intorno ai 100 miliardi di lire. Mondo office e cellulari integrati con palmari e reti wireless saranno i nuovi mercati sui quali si focalizzerà la società.