Essai ha progettato una rivoluzionaria soluzione di presenza su Internet. Si tratta di WebOnDemand. Se siete una piccola e media impresa e non trovate giustificati gli alti costi di affitto di una linea dedicata per mantenere il vostro sito sulla Rete, …
Essai ha progettato una rivoluzionaria soluzione di presenza su Internet.
Si tratta di WebOnDemand. Se siete una piccola e media impresa e non
trovate giustificati gli alti costi di affitto di una linea dedicata per
mantenere il vostro sito sulla Rete, potete affidarvi al prodotto della
società italiana. Il concetto è semplice: quando un utente vuole collega
rsi
alla vostra azienda, in realtà avvia un meccanismo di "ring" presso il
server di appoggio del provider (al momento Essai è in contatto con altri
Isp per diffondere il servizio). Questo "sveglia" il Web server che è
fisicamente presso la vostra sede tramite una chiamata Isdn digitale (che,
tra l’altro, è gratuita). Quindi segnala all’utente la possibilità di
collegarsi. Il tutto in circa 15 secondi.
I costi di gestione del sito, conseguentemente, si riducono notevolmente,
in quanto si sta collegati solo quando serve. Dopo un prefissato tempo di
inattività, infatti, il collegamento viene automaticamente chiuso. Inoltre
,
si ha il vantaggio aggiuntivo di avere effettivamente una linea a 64 Kbps
tutta per sé e non divisa con altri clienti del service provider. Il costo
del sistema è di 3 milioni per la scheda e il software da installare sul
server Web e di 1,5 milioni di abbonamento annui.
C’è un’altra possibilità per chi voglia realizzare un’extranet. In quest
o
caso non si passa attraverso il server d’appoggio, poiché sono gli stessi
client degli utenti aziendali a "svegliare" il sito con la propria scheda
Isdn.
