Il produttore di apparecchiature cellulari conta di realizzare vendite migliori del previsto, mercato permettendo
Nonostante la debolezza che ha caratterizzato – e presumibilmente
continuerà a caratterizzare – il mercato dei dispositivi cellulari, Nokia alza
gli obiettivi e sposta a un +15% le previsioni di vendita per i primi tre mesi
del 2002.
I guadagni pro-forma della società, per il
primo trimestre dell’anno fiscale 2002, dovrebbero così aggirarsi intorno ai
0,15-0,17 centesimi di euro per azione, inferiori se paragonati ai 0,22
centesimi registrati nello stesso periodo di un anno fa, ma pur sempre da
leggersi in un contesto di crisi di mercato.
Ciò nonostante, la situazione
per Nokia continua a non essere del tutto rosea. Tra ottobre e dicembre 2001, i
profitti prima delle tasse del vendor sono, infatti, crollati di 8 punti
percentuali, fino a toccare quota 1,63 miliardi di euro, rispetto al medesimo
periodo di un anno fa. E anche se la società si dice fiduciosa rispetto a
un’imminente ripresa del mercato, per il primo trimestre del nuovo anno fiscale
sono già previste vendite tra il 6 e il 10% in meno, se paragonate a 12
mesi fa.