Dopo Apple, anche la società giapponese alza bandiera bianca e annuncia un prossimo rincaro dei pc. La causa è ancora una volta l’incremento del costo dei chip di memoria e degli schermi Lcd
Dopo Apple è il turno di Nec di annunciare l’aumento dei prezzi della
prossima linea di pc. E anche in questo caso il rincaro viene indicato come
conseguenza della crescita del costo dei chip per le Dram e dei pannelli a
cristalli liquidi. Secondo quanto afferma uno dei più quotati quotidiani
finanziari giapponesi, oltre a Nec sarebbero in procinto di rivedere i prezzi
dei propri prodotti anche Fujitsu e Ibm Japan, una divisione di Ibm. In questo
caso di parla di un aumento del 10-20% che dovrebbe scattare dal prossimo
aprile. Oltre all’aumento del costo di Ram e Lcd, a far lievitare i prezzi dei
computer realizzati da Nec, Fujitsu Ibm Japan potrebbe contribuire anche
il valore dello yen che in questo periodo è molto basso e quindi sta rendendo
più costoso l’assemblaggio dei prodotti a Taiwan.