Naturalmente nessuna conferma da parte di Microsoft.
Senza andare a scomodare le gole profonde o la fuga di notizie, c’è una
verità più semplice dietro le prime indiscrezioni che cominciano a circolare
intorno a prodotti che Microsoft è ancora ben lontana dal
lanciare.
La società, come molte del resto, è solita lavorare di concerto con
partner e clienti selezionati per testare con loro sia le nuove funzionalità,
sia i requisiti necessari ad implementarle.
Inevitabile che qualche cosa
finisca per trapelare.
E’ il caso anche di Office
12.
Proprio da queste fonti non autorizzate e dunque non confermate,
la stampa americana comincia a trarre prime indicazioni sul cosa e sul
quando.
Si parla di una prima beta per la fine di agosto del prossimo anno,
mentre per la Beta 2 bisognerà attendere dicembre 2005.
E si arriverà al
release to manufacturing per il mese di luglio del 2006.
Il che
corrisponderebbe alle politiche di Microsoft di rilasciare nuove release di
Office ogni due-tre anni.
Sul cosa c’è ancora più vaghezza, se
possibile.
Dovrebbe girare su Windows Xp e 2000 per quanto riguarda il
client, mentre lato server si parla di Windows Server 2003 e SQL Server 2000.
Le indiscrezioni ventilano anche l’integrazione di una nuova applicazione
per la generazione di chart, che potrebbe utilizzare Avalon, il sottosistema di
presentazione che Microsoft sta realizzando come parte integrante di Longhorn.
L’obiettivo è trasformare il charting in uno strumento orientato alle decisioni
di business.
