Sul Mac App Store è arrivato uno dei più apprezzati – e curiosi – giochi strategico-gestionali degli ultimi anni: Prison Architect. Non si tratta di una vera e propria novità per gli utenti Mac perché il gioco era già disponibile su Steam, però lo scaricamento dallo Store ufficiale di Apple andrà sicuramente incontro alle esigenze dei videogiocatori più occasionali, che difficilmente hanno il client di Steam sul proprio computer.
Lanciato ufficialmente quasi due anni fa, Prison Architect è una specie di SimCity focalizzato su una particolare struttura: una prigione. Il nostro ruolo è infatti progettare, costruire e sviluppare nel tempo un istituto di pena di stile americano, nonché assumere e dirigere lo staff che lo popola insieme ai detenuti.
Le dinamiche di Prison Architect sono ovviamente molto simili a quelle di qualsiasi gestionale che abbia una sua popolazione di “cittadini” da mantenere soddisfatta. Per evitare problemi, che in questo caso sono vere e proprie rivolte, bisogna realizzare una ampia gamma di strutture che vanno dalle celle alle zone ricreative passando per i laboratori di lavoro.
Il gioco ha anche uno Story Mode che segue le vicende di un particolare detenuto e un Escape Mode dove bisogna progettare una fuga dal carcere. Proprio perché è particolarmente variegato, si è conquistato una posizione solida su tutte le piattaforme su cui è approdato sinora: Windows, Linux e anche iOS.
Questo giustifica anche il costo da gioco “vero”: una trentina di euro non sono pochi per la media degli Store digitali di questi tempi. Secondo il Mac App Store per giocare a Prison Architect bastano OS X 10.6 e una CPU a 64 bit. Ma è meglio andare oltre questa configurazione davvero di base.