Dato che emerge da una ricerca di Trend Micro condotta su 1.200 decisori It nei paesi a più alto tasso di cloud, esclusa l’Italia.
La metà circa dei decisori It che utilizzano un servizio cloud (43%) ha riferito di aver incontrato negli ultimi 12 mesi problemi di sicurezza con i rispettivi cloud provider.
Il dato emerge da una ricerca condotta da Trend Micro su 1.200 decision maker It di aziende oltre i 500 dipendenti in Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Canada, India e Giappone.
In generale lo studio ha confermato che le aziende stiano facendo cloud, pur avendo incertezze su cosa siano realmente i servizi.
Sul tema della sicurezza lo studio ha rivelato come le principali barriere al passaggio verso il cloud computing consistano nel 50% dei casi in preoccupazioni nei confronti della sicurezza dei dati, e nel 48% in preoccupazioni nei confronti delle performance e della disponibilità del servizio.
Per la salvaguardia dei dati sul cloud le imprese pensano alla crittografia: l’85% degli intervistati che fruiscono di un servizio di cloud pubblico ha confermato di utilizzare tecniche di cifratura per le informazioni.
Oltre la metà ha asserito di essere incline a prendere in considerazione il supporto di un cloud provider laddove venisse fornito anche un servizio di cifratura dei dati archiviati.
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