In procinto di discutere il prossimo marzo del futuro del Business process management, i ricercatori di Gartner affermano che, entro il 2017, il successo dei modelli di business digitali conterà su processi deliberatamente instabili, disegnati per modificarsi in base ai bisogni espressi dagli utenti.
Da qui il suggerimento alle organizzazioni, da parte della società di ricerca statunitense, a intraprendere azioni decise, come investire in nuovi modelli di business e cambiare l’approccio delle funzioni.
Ad aver successo nella trasformazione verso modelli di business digitali saranno, infatti, le realtà che si dimostreranno pronte e disposte a innovare rapidamente modelli e processi di business, nonché l’intera prospettiva tecnologica.
In tutto ciò, quello dell’instabilità appare a Gartner una sorta di rischio calcolato sostenibile aggiustando, di volta in volta, il tiro in base alle richieste del mercato, mostrando agilità, adattabilità e “super maneggevolezza” per assecondare i bisogni espressi dai clienti.
Proprio i processi di business non predicibili diventano, dunque, fattori competitivi differenzianti, in quanto in grado di supportare interazioni imprevedibili tra clienti che necessitano di decisioni su misura per abilitare la prosecuzione di processi più ampi e stabili.
Imperativo sarà rifuggire processi di business lineari e mettere in campo uno spettro di processi standardizzati e variabili, al fine di raccogliere i benefici del business digitale. Un business sempre più caratterizzato da una moltitudine di oggetti Internet-connected che generano informazioni scambiate in tempo reale con altri oggetti e che le organizzazioni devono essere in grado di esplorare dinamicamente.
Entro il 2017, una maturità insufficiente nella gestione dei processi di business ostacolerà l’80% delle organizzazioni nelle loro strategie di digital business. Per evitarlo occorre reinventare i processi partendo da significative innovazioni in merito a come prodotti e servizi sono creati, valutati, distribuiti e serviti non a una solo gruppo ma lungo l’intera catena del valore.
In altre parole, secondo Gartner, il business digitale è destinato a cambiare il panorama competitivo e reinventare i processi una volta sola non sarà sufficiente.