Il mercato dei personal computer produce ricchezza, ma non c’è più posto per tutti. Così Gianfranco Lanci, presidente di Acer è dell’opinione che…
Aprile 2005, Un’idea forte sui concorrenti Gianfranco Lanci,
presidente di Acer ce l’ha. Vede molto bene realtà come Gateway. Dice:
«Mi piace il loro piano strategico industriale». Ma quello
che deve piacergli di più è il fatto che questa realtà
non ha ancora per niente sfondato in Europa. Tanto meno in Italia.
Ci aveva provato Asystel, ma poi aveva lasciato perdere. In compenso – sempre
Lanci – è scettico sulla mossa Ibm/Lenovo. «Funzionerà
– si domanda -, visto che molte poche acquisizioni hanno funzionato?».
Lanci, che gli asiatici li conosce bene, è dubbioso anche sotto il profilo
culturale. «Lenovo – ricorda – è partecipata dal Governo
cinese. Il che significa molto, anche perché i 10 billion dollar di fatturato
lo ottengono con 20mila persone dipendenti».
Il chiodo fisso di Lanci è la profittabilità che nel settore della
produzione dei pc non è così semplice. «Per noi è
una questione fondamentale e da quel che mi risulta solo Acer e Dell ottengono
profitti. Gli ibridi (intende i vendor che sono impegnati su molti fronti produttivi
– ndr) fanno veramente fatica». E così continua l’analisi
della concorrenza. «Dell continua a crescere negli States. Ma in Europa
ha più difficoltà a causa del territorio appannaggio dell’Smb».
E di Hp che dice? Dice che ai suoi occhi «non ha mai definito in maniera
chiara se preferisce la diretta o l’indiretta». Afferma che «non
è un segreto che negli ultimi tre mesi il board si era riunito più
volte per discutere su cosa fare dei pc». Tutto ciò, va detto,
è stato affermato da Lanci prima che Carly Fiorina si dimettesse, ma
comunque…
Quindi ce n’è anche per Fujitsu Siemens Computers. Lanci a proposito
afferma : «Pur avendo fatto grossi passi avanti, produrre oggi pc
in Europa è impossibile dal punto di vista competitivo». Quindi,
ecco arrivare il capitolo Toshiba liquidato, però, con il fatto che «continua
a perdere market share e ha un portfolio limitato. Certo – continua – mantiene
sul retail, ma questo non vuol dire essere profittevole».
E l’analisi termina con una considerazione su cui bisogna riflettere: «Il
mercato del pc produce ricchezza, ma non c’è più posto per tutti».
Così Lanci prevede nel prossimo futuro altre uscite di scena. Ciò
malgrado l’allargamento del business a quell’utenza consumer che a breve godrà
della convergenza tra Ict ed elettronica. «Basta che si trovino velocemente
degli standard» chiosa da grande saggio».
