Un integrato di middleware per le nuove architetture orientate ai servizi.
La Oracle Soa Suite è disponibile. Si tratta del punto di congiunzione di varie applicazioni che costituiscono il complesso middleware Fusion, con spiccata attitudine per la creazione di architetture orientate ai servizi.
I prodotti integrati godono di una procedura di installazione unificata e di uno strumento di gestione comune.
La suite Oracle include Bpel Process Manager, per la mappatura dei processi di business, Enterprise Service Bus, per la connessione dei sistemi esistenti con i business partner come se il tutto fosse un insieme di servizi da gestire, Web Service Manager, una console per le stabilire le impostazioni dei servizi Web e Business Rule Engine, lo strumento per la definizione e la gestione delle regole di business.
Il rilascio della Soa Suite segna anche un momento storico, quello della separazione dell’Esb di oracle dal proprio application server, in piena ottemperanza al principio della eterogeneità delle architetture orientate ai servizi. La soluzione, infatti, viene proprio definita da Oracle come “hot-pluggable”, a significare la piena interoperabilità con il middleware di altri fornitori.
Commercialmente, comunque, la Soa Suite parrebbe più economica se utilizzata con il server applicativo della casa. Fonti statunitensi dicono che costa 50mila dollari per Cpu con Oracle Application Server e 65mila dollari per Cpu con altri server applicativi.