Il lungamente atteso chip di nVidia è finalmente pronto. Disponibile in tre versioni, due per i pc da tavolo e una per i portatili, penderà il posto del GeForce3, che sparisce dal listino. Intanto Ati rafforza la sua Radeon 8500
Atteso sia sul versante desktop sia su quello notebook, è finalmente arrivato
l’annuncio ufficiale da parte di nVidia della disponibilità del nuovo chip
grafico GeForce4. Per la gioia degli amanti dei videogame, ma anche degli
appassionati della grafica 3D in genere, dalla fine del mese saranno in
commercio tre processore volti a soddisfare ogni tipo di esigenza: dal lato
desktop avremo il modello Ti, con 128 MB di memoria Ddr destinato alla fascia
alta del mercato, e Mx (64 MB di Ram video), rivolto invece al segmento
mainstream; mentre per i portatili sarà in commercio il modello Go, che impiega
un nuovo sistema di power management volto a limitare il consumo energetico.
In virtù di questo nuovo annuncio, c’è stato un singolare riposizionamento
dell’offerta nVidia per i desktop. A partire da poco più di 500 euro abbiamo le
schede top di gamma con processore GeForce4 Ti; scendendo di categoria troviamo
le GeForce4 Mx e per il segmento low end e gli integratori l’offerta sarà
costituita dalle schede a base GeForce2 Mx. In pratica, scompare dal listino
nVidia il chip GeForce3, che risulta così uno dei processore con il ciclo di
vita più breve prodotto sinora dalla società.
Le schedo con a bordo il GeForce4 saranno disponibili dalla fine del mese.
Mentre dall’inizio di marzo, con il lancio del Pentium 4 Mobile, diversi vendor
di notebook annunceranno delle macchine che integrano il modello Go del
chip.
Secondo copione, nVidia ha dato appuntamento a costruttori e integratori fra
sei per il prossimo aggiornamento dei chip.
In risposta all’annuncio di nVidia, Ati ha dato notizia di aver portato a 128
MB la quantità di memoria in dotazione alla sua Radeon 8500, la quale, dato il
so prezzo contenuto e le ottime performance, potrebbe essere un ostico rivale
per alcuni modelli della GeForce4. Questo soprattutto se è vero quello che
sostiene la stessa Ati e cioè che Microsoft stia usando la Radeon 8500 per lo
sviluppo della versione 9 di DirectX.