Con il Vr4300, Nec ha deciso di lanciarsi nella produzione di componenti di base per macchine basate sul sistema operativo Windows Ce, di Microsoft. Si trartta di un chip a 64 bit, capace, secondo il costruttore, di fornire paragonabili a quelle di alc …
Con il Vr4300, Nec ha deciso di lanciarsi nella produzione di componenti
di base per macchine basate sul sistema operativo Windows Ce, di Microsoft.
Si trartta di un chip a 64 bit, capace, secondo il costruttore, di fornire
paragonabili a quelle di alcuni Pentium, ma a costi contenuti in 30 dollari
o anche meno. I modelli disponibili sono a 100 o 133 MHz.
Saranno i set-top-box digitali, ancor più dei computer palmari, a
beneficiare del salto proposto dal nuovo processore Nec. Qui, specie negli
Usa, c’è parecchio materiale da rimpiazzare e le prospettive della tv
digitale fanno sì che occorrano dispositivi più rapidi, senz’altro con
architettura almeno a 64 bit. Chiaramente, anche i network computer fanno
parte di questo gruppo. L’obiettivo di Nec sembra essere quello di
contrastare fin dall’inizio il passo di Intel nel mondo dei set-top-box.
Nella seconda metà dell’anno, infatti, è atteso l’arrivo di un
processore a
basso consumo, pensato proprio per Windows Ce, anche se si parla ancora di
un modello a 32 bit.