Stefano Sammartin di Sap Italia torna sull’argomento dell’assistenza all’Erp nel nostro Paese.
21 gennaio 2003
Qualche apprensione ha suscitato nei lettori un articolo da noi pubblicato la settimana scorsa circa le nuove idee di Sap in merito alla manutenzione di varie vecchie versioni dell’Erp R/3, Quanto segue è la precisazione fattaci dal marketing manager di Sap Italia, Stefano Sammartin.
La politica di Sap in ambito “Manutenzione” di R/3 prevede la pubblicazione ai propri clienti delle scadenze relative a tutte le componenti installate, attraverso il sito Web di Supporto (“Service Marketplace”).
Nel caso specifico delle release indicate, tali scadenze dal momento della loro pubblicazione sono state da Sap prorogate 3 volte.
Ad esempio, R/3 3.1i era stato annunciato in “scadenza” a ottobre 2001, ed ha avuto due proroghe successive “no fee” che hanno esteso il periodo di copertura contrattuale fino a dicembre 2003.
Nell’ottica della salvaguardia degli investimenti fatti, Sap ha voluto proporre una terza proroga per consentire ai propri utenti di differire ulteriormente eventuali decisioni di migrazione a release successive e consolidare i progetti eventualmente in corso di realizzazione.
Questa terza proroga richiede una fee di manutenzione, a copertura degli investimenti di supporto a presidio dei prodotti in via di obsolescenza, e copre il periodo che va da gennaio a dicembre 2004.
In definitiva, sempre prendendo ad esempio R/3 3.1i, Sap ha messo a disposizione dei propri clienti un’estensione gratuita del periodo di manutenzione di 26 mesi, più un’altra a pagamento per altri 12 (rispetto a quanto noto all’utente dal 1998).
Un secondo esempio è quello di R/3 4.0B, per il quale si sono prorogati gratuitamente 30 mesi, più, sempre a pagamento, i 12 mesi del 2004.
Va anche ricordato che in Italia Sap applica le politiche corporate di manutenzione, per le quali ‘importo ha un’incidenza aggiuntiva percentualmente minima rispetto al canone di manutenzione standard a listino.