C’è anche l’Italia nel percorso di ampliamento territoriale di Claranet.
La società, fondata in Francia nel 1998, ha una presenza europea estesa a Germania, Benelux, Uk, Spagna, Portogallo, che oggi arriva anche al nostro Paese con l’apertura, a Milano, di Claranet Italia.
La società opera nel settore dei servizi legati al mondo cloud, con un focus specifico sul Public Cloud, per i quali vanta solide alleanze con Amazon, Microsoft e Google, oltre a collaborazioni con player come Vmware e Nutanix.
La struttura italiana disporrà di una propria struttura tecnica e commerciale e sarà guidata da Fabrice Tetu, proveniente dal mondo dei managed service.
“Creeremo in Italia un team di esperti in public cloud per supportare i nostri clienti”, è la promessa di Tetu.
L’infrastruttura di Claranet
L’infrastruttura di Claranet comprende 37 datacenter, 5 dei quali in Francia. A livello mondiale la società ha un organico di 1250 persone e un portafoglio di 5.800 clienti di tutte le dimensioni e in tutti i settori di attività, dalla sanità all’editoria, dalla pubblica amministrazione al fashion. Il fatturato annuo è nell’ordine dei 250 milioni di euro.
I servizi offerti
È specializzata nell’hosting e nella gestione di applicazioni critiche ed eroga servizi che vanno dal troubleshooting applicativo all’application performance management, dal platform management all’Infrastructure as a Service. Offre servizi di sicurezza e prevenzione e ha ottenuto tra l’altro le certificazioni PCI-DSS, HDS e ISO-27001.
Il portafoglio di offerta va dall’audit alla consulenza architetturale, dai progetti d trasformazione digitale a quelli di migrazione di applicativi e dati e arriva a toccare anche tematiche come DevOps e SecOps per la sicurezza operativa.