Qonto ha annunciato il lancio della sua prima soluzione di finanziamento in-house per estendere la sua offerta di prodotti e rafforzare la sua posizione di mercato per l’offerta di banking aziendale. Per offrire questo finanziamento a breve termine, Qonto sta sfruttando la propria licenza di servizi di pagamento.
La nuova soluzione è accessibile da app e dal sito web di Qonto e integra la sezione “Finanziamenti” di Qonto lanciata nel 2023 attraverso partnership strategiche. Con la soluzione “Pagamento a rate” e le offerte dei partner esistenti sulla piattaforma, i clienti Qonto hanno ora accesso a una gamma completa di soluzioni di finanziamento che erogano importi fino a 6 milioni di euro.
Questo lancio è un’altra importante pietra miliare per l’azienda, che finora si è affidata a partnership strategiche per fornire finanziamenti ai propri clienti. Il lancio della funzionalità pay later segna un altro passo nell’ambizione di Qonto di diventare la soluzione di finanza aziendale preferita da 1 milione di PMI e liberi professionisti europei entro la fine del 2025.
Pay later è un’offerta di finanziamento a breve termine che offre ai clienti idonei l’accesso immediato a fondi fino a 10.000 euro, direttamente dall’app Qonto:
- Tipo di finanziamento: finanziamento a breve termine (Acquista ora, Paga più tardi). Una volta approvati, i fondi sono immediatamente disponibili sul conto Qonto del cliente.
- Importo: fino a 10.000 euro, direttamente sul conto Qonto.
- Tasso di interesse: 1,17%/mese.
- Periodo di rimborso: inizia 30 giorni dopo l’acquisto della fattura, rimborsato in 3 rate automatiche nell’arco di 90 giorni.
Nel 2023, Qonto ha lanciato la sezione “Finanziamenti” in tutti e quattro i suoi mercati (Francia, Germania, Italia e Spagna). Nell’ultimo anno sono già stati finanziati quasi 8.000 progetti per un importo complessivo di quasi 60 milioni di euro.
Con il lancio della propria offerta di finanziamento a breve termine, Qonto mira a fornire alle aziende maggiori opzioni di finanziamento che rispondano alle esigenze molto diverse dei propri clienti. Infatti, tramite il pagamento a rate, i clienti idonei hanno accesso immediato a fondi fino a 10.000 euro direttamente sul loro conto Qonto. Inoltre, l’offerta integra le offerte esistenti dei partner Faicredit e Viceversa, alla sezione Finanziamenti. Il nuovo prodotto sarà perfettamente integrato nella piattaforma di finanziamento e direttamente accessibile dal proprio conto Qonto.
Secondo la Commissione Europea, l’accesso ai finanziamenti è una delle principali sfide affrontate dalle PMI europee: nel 2023, il 21% delle piccole e medie imprese ha segnalato “problemi con il finanziamento” come una delle principali sfide per la propria attività. Una survey di Qonto sullo stato delle PMI europee, pubblicato alla fine del 2023, mostra risultati simili: il 23% delle PMI intervistate si è sentito “pessimista” o “molto pessimista” sul proprio accesso ai finanziamenti nel 2024.
L’ambizione di Qonto è quella di soddisfare sempre di più le esigenze e le richieste in continua evoluzione dei propri clienti. Con il lancio del pagamento a rate, Qonto mira a soddisfare la crescente necessità di finanziamento delle PMI in Francia, Italia e Spagna.
“Offrire la nostra prima soluzione di finanziamento interna è una grande passo per Qonto e per i nostri clienti. Il nostro obiettivo è mettere a disposizione alle PMI e ai liberi professionisti europei tutto ciò di cui hanno bisogno per gestire senza problemi le loro finanze aziendali, attraverso l’accesso a un conto aziendale online, alla fatturazione, alla contabilità, alla gestione della spesa e, naturalmente, al finanziamento. C’è una reale necessità di finanziamento tra le imprese europee e siamo orgogliosi di offrire una proposta completa con il pagamento a rate e le soluzioni proposte dalla nostra piattaforma”, afferma Mariano Spalletti, Managing Director di Qonto Italia. “Il lancio della funzionalità pay later ci avvicina di un passo significativo al nostro obiettivo di diventare la soluzione di finanza aziendale preferita da 1 milione di PMI e liberi professionisti europei entro la fine del 2025”.