Entro quest’anno, almeno negli Usa, dovrebbe debuttare il 5G. I segnali arrivati in questi giorni sono importanti.
Qualcomm si sta preparando una piccola prima ondata di dispositivi 5G da lanciare nel 2018. La maggior parte delle società si muoverà nel 2019 ma alcuni player regionali, che vogliono agire in modo più aggressivo, saranno pronti entro fine anno con smartphone conformi agli standard che offrono due o quattro volte la velocità dei dispositivi 4G/Lte top.
Il senior vp Durga Prasad Malladi ha dichiarato che alcuni operatori hanno dichiarato che vorrebbero commercializzare gli smartphone alla fine del 2018 e per questo si sta facendo tutto il possibile per aiutarli.
Sempre secondo Malladi si sta guardando verso velocità a partire da 2Gbps o 4Gbps (da 2 a 4 volte le velocità di picco delle recenti reti 4G/Lte). Qualcomm ha già detto che Lte servirà come ripiego quando il 5G non è disponibile, offrendo circa 1 Gbps se la rete supporta questa velocità. Sulla base di esperimenti che utilizzano l’onda millimetrica in una città come San Francisco, il 50% degli utenti ottiene qualcosa come 1,4 Gb al secondo.
Qualcomm si è impegnata a supportare i vettori di tutto il mondo nei loro lanci, con frequenze che ora vanno dai bassi 600MHz ai medi 2.5-4.9GHz alle bande millimetriche ad onde 28 e 39GHz.
A causa di decisioni di ingegneria, Malladi si aspetta che le prestazioni della portante siano abbastanza simili indipendentemente dalla banda, supponendo che la portante abbia 100MHz di spettro medio o 800MHz di spettro ad onda millimetrica disponibile e sta utilizzando correttamente la formazione del fascio e massicce antenne Mimo.
Le velocità di 4 Gbps sono raggiungibili attraverso le bande d’onda medie e millimetriche, anche se la progettazione della rete limiterà le prestazioni reali.
Per Verizon la competizione del 5G è sulla capacità
La fine del 2018 è il termine ipotizzato anche da Verizon che dovrebbe partire da Sacramento. In qualità di partner hardware di Verizon, Samsung appena ricevuto l’approvazione Fcc per il primo router domestico 5G, e ha richiesto la riservatezza per i manuali e altri dettagli fino al 27 ottobre.
Verizon afferma di essere molto più avanti nello sviluppo del 5G rispetto alla concorrenza. Mentre alcuni credono ancora che le onde millimetriche funzionino solo a una distanza di una sessantina di metri dalla linea di vista del trasmettitore, i progressi degli ultimi due anni hanno spostato questo limite.
Massive antenne Mimo hanno “spostato esponenzialmente le prestazioni” delle radio a onde millimetriche, ha spiegato, permettendo a Verizon di spaziare le sue piccole celle a 2.000 metri di distanza, e si pensa di andare anche oltre.
Per quanto riguarda il mercato l’opinione di Verizon è che la competizione non sarà basata solo sul prezzo, ma sulle capacità di rete. Quante periferiche volete connettere alla rete? Che tipo di latenza vuoi avere? Che tipo di produzione desiderate ottenere? Queste sono le domande a cui bisognerà rispondere e saranno le capacità a determinare la competizione.