Il software Memo vocali disponibile nell’iPhone (ma anche nell’iPod touch), come si evince dal nome, ci permette di registrare messaggi vocali servendoci del microfono integrato (opzionale nel caso dell’iPod tuch), di condividerli e di modificarli.
Avviando Memo vocali, ci troviamo davanti a un microfono in stile rétro con in basso un VU-meter analogico (un indicatore del livello audio) e due pulsanti: il primo, a sinistra, ci permette di iniziare a registrare, mettere in pausa la registrazione e terminarla, salvandola; l’altro, a destra, ci fa accedere alla seconda vista dell’applicazione che raccoglie tutte le registrazioni.
Tra l’altro, facendo tap sul microfono quando non si è in registrazione il VU-meter si alza come, nella realtà, toccando il microfono si sente quel tonfo solitamente seguito dalla fase “Prova, prova… 1, 2, 3, prova”!
Particolare è il fatto che mentre si è in registrazione appare la solita striscia superiore come per le chiamate, ma di colore rosso, che ci permette quindi di monitorare la durata di registrazione anche premendo il tasto Home e avviando altre applicazioni, senza ovviamente interromperla.
Nella schermata delle registrazioni abbiamo la possibilità di riascoltarle selezionandole e premendo la freccia del play, a sinistra, di avanzare velocemente fino al punto desiderato, di utilizzare lo speaker interno o l’altoparlante esterno grazie all’apposito pulsante in alto a sinistra, di condividerle inviandole per e-mail o MMS, di eliminarle e di editarle.
L’editing avviene in una terza vista, premendo l’indicatore blu a forma di freccia presente di fianco a ogni registrazione, sulla destra.
Qui ci è permesso scegliere un’etichetta (titolo) per la registrazione tra quelli proposti di default o aggiungendone uno ad hoc e sempre qui, funzionalità del software che vedremo tra poco anche per i video (solo sull’iPhone 3GS), troviamo la possibilità di tagliare la nota. Basta un tap sul pulsante Taglia memo per far comparire in basso una vista interamente nera, con una barra di scorrimento gialla e un pulsante dello stesso colore (colore che, peraltro, finora non era mai stato utilizzato nell’interfaccia di iPhone in questo modo e per questi componenti).
La barra di scorrimento presenta ai margini (inizio e fine) due punti di trascinamento che ci permettono di ridurre la dimensione della nota da entrambi i lati; inoltre, facendo tap solo sulla selezione, possiamo anche spostarla e rilasciarla nel punto desiderato (grazie anche a dei piccoli popup neri che indicano la posizione temporale dellaselezione). Prima di premere il pulsante Taglia memo vocale abbiamo comunque la possibilità di ascoltare la nota che sarà salvata, onde evitare errori. Premendo infine il pulsante già citato la nota viene salvata con la relativa durata diminuita. I memo vocali possono successivamente essere sincronizzati con iTunes sul proprio Mac o Pc (salvo diverse specifiche nei pannelli delle preferenze) e vengono posizionati precisamente nella libreria personale con il nome assegnato su iPhone, ma sono facilmente ritrovabili poiché inseriti anche in un’apposita playlist chiamata, appunto, Memo vocali.
E’ possibile risentire in no stop, sempre lo stresso brano registrato con Memo vocali, magari per facilitare l’apprendimento mnemonico di ciò che si è registrato?