Home Aziende Qnap Recensione: QNAP TS-253D, NAS da ufficio che ama il multimedia

Recensione: QNAP TS-253D, NAS da ufficio che ama il multimedia

Sarà in vendita dal 23 giugno il nuovo NAS di QNAP TS-253D per la casa e i professionisti, piccolo fuori e potente all’interno, pronto per il video a 4K e con connessioni Ethernet a 2,5 Gbit/s.

Questo nuovo dispositivo, che abbiamo provato in anteprima europea, appartiene alla famiglia TS-x53 e ne è l’ultima incarnazione. In un design compatto, trovano spazio due vani per unità disco nascosti alla vista da una copertura in plastica translucida di facile rimozione, così da lasciare accessibili i dischi anche per la sostituzione a caldo, ovvero senza dover spegnere il server, proteggendoli allo stesso tempo da interventi occasionali indesiderati.

I vani, in grado di ospitare dischi SATA, supportano i dischi rigidi da 3.5” così come quelli da 2,5”, oltre alle unità a stato solido SSD tipicamente usate dai portatili. Le unità HDD, soprattutto quelle più grandi, hanno il vantaggio di costare generalmente molto meno a parità di GigaByte disponibili; d’altro canto le memorie a stato solido consumano molta meno energia elettrica e soprattutto non fanno alcun rumore, scelta quindi consigliata quando si pensa di tenere il NAS sulla scrivania o in salotto vicino al televisore.

QNAP TS-253D - Fronte Aperto
Il TS-253D è un NAS compatto, con i vani per gli hard disk nascosti sotto a una copertura di plastica semitrasparente a blocco magnetico: pur dando l’impressione di essere ben sigillato, rende l’accesso agli hard disk veloce e funzionale, così da poter operare il cambio a caldo di eventuali unità che hanno bisogno di essere sostituite

 

All’interno del case, grande frontalmente solo 16,8×10,5 cm e profondo 22,6 cm, trova spazio un processore Intel Celeron J4125 quad-core a 2 GHz di frequenza di clock, con capacità di accelerazione fino a 2,7 GHz; il processore, dotato di architettura x86 a 64bit, è in grado così di eseguire agilmente tutte le funzioni base del NAS e ha capacità di elaborazione sufficienti a gestire le numerose applicazioni con le quali si può espandere il sistema di QNAP.

Al processore sono affiancati un chip per la gestione della crittografia AES-NI e una scheda grafica Intel HD Graphics 600 in grado di gestire flussi video in 4K a 60 fps in real-time. Il sistema è raffreddato da una ventola posteriore da 7 cm non molto evidente, anche se sempre presente.

La connettività di rete è affidata a due porte Ethernet a 2,5 Gbit/s di velocità massima e compatibili con gli spinotti standard RJ45 e i cavi di Cat 6 o superiore, generalmente presenti in abitazioni e uffici. Le porte sono completamente compatibili con le reti Gigabit Ethernet e più lente, grazie alla capacità di negoziare automaticamente la massima velocità di trasmissione possibile.

Tale configurazione si presta a offrire quindi una velocità ideale in ambienti con pochi utenti dove la connettività viene garantita da access point performanti e moderni, come quelli che supportano il recente sistema Wi-Fi 6.

QNAP TS-253D - Porte posteriori
Il NAS comprende ben due porte Ethernet a 2.5 Gbit/s, 2 porte USB 3.2 e 3 porte USB 2, una delle quali non si vede in questa foto in quanto facil-mente raggiungibile nel pannello frontale. Troviamo inoltre la porta HDMI che permette un collegamento diretto al televisore o a un monitor

 

Le due porte a loro volta si possono configurare in modo da offrire ridondanza, cioè protezione al fallimento di una singola connessione, aumentando al contempo la velocità massima.

L’ottenimento di indirizzi IP differenti permette poi di segregare meglio le funzioni offerte dal NAS, rendendo ad esempio connesse solo le applicazioni che hanno necessità di accesso pubblico a una porta, poi inserita in DMZ, e lasciando le altre app esposte sulla porta collegata in LAN. Queste configurazioni sono rese molto semplici dallo strumento Rete e Switch Virtuale, capace di rendere semplice e alla portata di tutti la definizione della topologia dei servizi in rete, limitatamente a quelli offerti dal TS-253D.

Gli utenti più esigenti potranno inoltre aggiungere mediante espansione PCie una porta di rete più veloce scegliendo fra quelle offerte da QNAP che permettono di raggiungere i 5Gbit/s o i 10 Gbit/s, oppure integrare un sistema Wi-Fi 6 direttamente nel NAS stesso. La stessa porta di espansione, purtroppo unica, può altresì essere impiegata per installare unità M.2 e fornire così al sistema operativo un livello di cache basata su unità a stato solido, caratteristica questa che può aumentare sensibilmente l’accesso ai dati utilizzati più di frequente.

QNAP TS-253D - QTS
Il NAS monta l’ultima versione disponibile di QTS, la 4.4.2, mantenuta sempre aggiornata grazie ai servizi online dell’azienda; QTS, sistema operativo di QNAP basato su kernel Linux, è utilizzabile grazie alla sua bellissima interfaccia browser e può essere personalizzato nelle sue funzioni installando le numerose app opzionali disponibili nell’App Center

 

 

Un sistema operativo molto versatile

Il TS-253D monta l’ultima versione di QTS, la 4.4.2.1320 nel momento in cui scriviamo. QTS, come ormai noto, è il sistema operativo che accomuna tutti i NAS dell’azienda taiwanese e si caratterizza dall’offrire un’interfaccia evoluta e completa in ambiente browser capace di controllare fino i dettagli più profondi delle configurazioni.

Basato sul kernel Linux, QTS ha la capacità di installare e gestire varie applicazioni realizzate da QNAP stessa così come da numerosissime terze parti, Plex e McAfee per fare due nomi fra i tanti; la modularità permette di impostare il prodotto scegliendo e usando le caratteristiche che veramente servono e rendendo il NAS un server veramente pensato intorno all’esigenza dei suoi utenti.

L’ultima versione del sistema operativo integra alcune nuove funzionalità degne di nota capaci di espandere l’area di azione del NAS TS-253D agli spazi di storage cloud in modi che non erano possibili con le precedenti release. Già da tempo File Station, l’applicazione di gestione file predefinita, permette di “montare”, ovvero collegare, servizi cloud come fossero cartelle: è così che il nostro account Dropbox, Onedrive o Google Drive, per citarne alcuni, offrono la loro alberatura disponibile direttamente nel sistema del NAS, utilizzando le API cloud per gestire l’accesso, senza però occupare spazio locale.

A questo, il nuovo QTS ha aggiunto HybridMount, una nuova app capace di creare un gateway fra gli spazi cloud e i dischi locali: in questo modo, pur dovendo dedicare una quantità arbitraria di spazio disco ad uso cache, il NAS TS-253D permette agli utenti dei PC della loro rete di accedere ai file e, soprattutto, caricarli verso il cloud alla stessa velocità che avrebbero gestendoli in locale.

HybridMount fa quello che già effettuano i client desktop nativi dei vari spazi cloud, ove disponibili, offrendo però la possibilità di condividerne l’accesso in rete locale e di effettuarne il backup.

QNAP TS-253D – HybridMount
HybridMount permette di trasformare il NAS in un gateway ibrido per il mondo cloud, gestendo la cache per i più comuni servizi di cloud storage. Le prime due licenze per servizi cloud sono comprese, dalla terza hanno un prezzo di 19,99 dollari / anno

 

 

Un occhio particolare al backup di due specifici sistemi cloud, Google G Suite e Microsoft 365, viene offerto da un’altra delle nuove app che QTS ha integrato: Boxafe. Questa offre la possibilità di gestire la copia di sicurezza dei dati memorizzati nei due ambienti di SaaS (Software-as-a-Service) superando i limiti generalmente imposti dalle due aziende per quanto riguarda il numero di copie e il tempo di conservazione dei dati eliminati.

Oltre a superare la cieca fiducia che i sistemi SaaS di terzi non possano per nessun motivo perdere alcun nostro dato. Seppur generalmente attenti, possono sbagliare anche loro, pertanto avere in casa, nel proprio NAS, una copia di tutti i dati di lavoro è sempre una scelta prudente.

Security Counselor
Fra le numerose funzioni che QNAP offre nei suoi sistemi basati su QTS 4 troviamo Security Counselor, un consulente virtuale capace di analizzare numerosi aspetti legati alla sicurezza dei dati custoditi: oltre all’antivirus e al sistema di rimozione del malware, esiste una sezione dedicata alle best practice che analizza impostazioni, aggiornabilità delle app, policy sulle password e molto altro, fornendo consigli pratici che poi ogni utente potrà decidere se implementare o meno, ovviamente a suo rischio e pericolo nel caso decidesse di trascurarne i suggerimenti

 

 

Il cloud può anche essere utilizzato, mediante la piattaforma Hybrid Backup Sync (HBS) 3 capace di gestire copie di sicurezza pianificate sugli spazi cloud remoti ottimizzando la banda e lo spazio occupati mediante uso di algoritmi di deduplicazione dei dati: in questo modo, blocchi di dati simili non vengono trasferiti più volte ma bensì messi in correlazione, rendendo più efficace e veloce i processi di backup e restore.

Macchine virtuali e container

Una caratteristica che può essere molto apprezzata in ambienti professionali è il supporto da parte del nuovo TS-253D all’esecuzione di macchine virtuali e container di tipo Docker e LXC. La memoria RAM installata di base, 4 GB, è in genere sufficiente per gestire agilmente un certo numero di applicazioni containerizzate, e può essere espansa in qualsiasi momento aggiungendo un secondo banco e rendendo disponibili così 8 GB di RAM.

QFinder
QFinder è l’applicazione gratuita di QNAP per sistemi Windows e macOS che permette di elencare i dispositivi QTS presenti in rete locale e di gestirli: l’accesso al login non richiede così la conoscenza dell’indirizzo IP così come basta un click per montare le cartelle esportate dal NAS in Exporer o nel Finder. Molto pratica per i grossi data center la possibilità di trovare il NAS attivando il cicalino e il lampeggiamento dei Led frontali

 

 

Il NAS TS-253D ha una GPU capace di gestire flussi video dotati di risoluzione 4K a 60 fps, garantendo anche la transcodifica in tempo reale basata in hardware. Sul retro trova posto una porta HDMI 2.0 capace di trasmettere un segnale fino alla risoluzione di 4.096×2.160 pixel a 60 Hz, idealmente utilizzata con il sistema HybridDesk (HD) Station che offre un’interfaccia funzionale pensata appositamente per lo schermo televisivo, con icone grandi e facilmente raggiungibili con un telecomando a frecce direzionali tipico da TV.

HD Station offre l’accesso ai contenuti multimediali catalogati sui volumi del NAS, composti da video, musica e foto, queste ultime arricchite dalle funzionalità di QuGenie, applicazione di QNAP arricchita dalla presenza di algoritmi di Machine Learning capaci di identificare nelle foto archiviate volti, persone e oggetti.

La HD Station aggiunge anche numerosi programmi di produttività generale, come per esempio Google Chrome e LibreOffice, che possono trovare giovamento da mouse e tastiera collegabili alle porte USB integrate, ben tre di tipo classico e due più veloci compatibili con USB 3.2.

Interfaccia TV
HybridDesk Station è la piattaforma di QNAP che permette di utilizzare alcune delle applicazioni installate sul NAS direttamente su un monitor o sullo schermo televisivo mediante mouse e tastiera USB o telecomando a raggi infrarossi (tutti accessori non compresi). Gli utenti più esigenti possono inoltre installare la Linux Station, un vero sistema desktop completo che rende il TS-253D un vero personal computer

 

In tutti i nostri test abbiamo potuto apprezzare la qualità e la potenza di questo nuovo NAS, contenuto nelle dimensioni e nel prezzo ma in grado di soddisfare le esigenze di piccoli uffici e utenti privati. Continua la serie di cui porta il numero, ereditando dai modelli precedenti la filosofia e le caratteristiche salienti e aggiornandole con prestazioni adatte alle nuove reti domestiche.

L’animo di contenitore multimediale, non certo l’unica capacità di questo NAS ma sicuramente una importante, è ben definito dal supporto ai flussi video in 4K, capace così di rendere accessibile la libreria di contenuti che i suoi utenti vi vorranno installare senza rischi di rallentamenti o perdite di qualità.

Il NAS QNAP TS-253D sarà venduto a un prezzo di listino di 439 euro + IVA.

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