Red Hat e Accenture hanno ampliato la loro partnership strategica che dura da quasi 12 anni per promuovere ulteriormente l’innovazione open hybrid cloud a vantaggio delle organizzazioni di tutto il mondo.
Le due aziende stanno investendo congiuntamente nello sviluppo di nuove soluzioni per aiutare i clienti a muoversi in modo più agevole nel mondo dell’hybrid e del multicloud, a definire la propria strategia e ad accelerare l’innovazione per raggiungere più rapidamente i risultati desiderati.
Con la combinazione di Accenture Cloud First e Red Hat OpenShift – affermano le due aziende –, le organizzazioni possono abbracciare in modo più efficace il cloud nella sua interezza – una gamma di funzionalità, da quelle pubbliche a quelle private fino all’edge computing, collegate da reti moderne e costruite con una mentalità di sicurezza zero-trust – per accelerare la trasformazione aziendale.
Una soluzione ibrida unisce i vantaggi del cloud pubblico in termini di innovazione, velocità, utilizzo e consente di scalare con i vantaggi del cloud privato in termini di compliance, prestazioni e data gravity, sottolinea lo specialista delle soluzioni open source di livello enterprise.
Per aiutare ulteriormente le organizzazioni a migrare verso il cloud ibrido, Red Hat e Accenture stanno sviluppando insieme nuove soluzioni, con un focus iniziale sulle seguenti quattro aree.
Modernizzazione delle applicazioni e dei mainframe nell’open hybrid cloud. Con i confini del cloud pubblico e privato che si fanno sempre più labili e con l’assenza di una soluzione unica, Accenture e Red Hat aiutano i clienti a sviluppare una strategia cloud olistica che abbraccia l’ibrido per consentire una maggiore efficienza operativa e promuovere l’innovazione basata su Red Hat OpenShift.
Automazione. Chiamate a una costante modernizzazione, le organizzazioni richiedono soluzioni coerenti, resilienti e standardizzate per la gestione del loro patrimonio cloud. Accenture e Red Hat stanno sviluppando soluzioni che automatizzano e orchestrano i carichi di lavoro nell’infrastruttura It per ridurre i rischi e i costi delle operazioni tecnologiche.
Questo include lo sviluppo di soluzioni Accenture su Red Hat Enterprise Linux e Red Hat Ansible Automation Platform per offrire funzionalità di cloud computing stabili e automatizzate. In un caso reale, le società hanno affermato di aver aiutato un cliente a ridurre del 99% i tempi di inattività per gli aggiornamenti periodici, del 100% i tempi di inattività per il patching del sistema operativo e del 50% i tempi di sviluppo grazie all’infrastruttura come codice.
Edge computing. La scala e la complessità dei dati creati dai dispositivi connessi stanno continuamente superando i limiti di capacità delle reti e delle infrastrutture. Le nuove soluzioni in fase di sviluppo da parte di Red Hat e Accenture si concentrano sull’analisi e l’elaborazione dei dati dove vengono generati per migliorare l’esperienza del cliente e ridurre la latenza. Con Red Hat OpenShift e Red Hat Ansible Automation Platform – sottolineano le due aziende–, le applicazioni possono essere distribuite e automatizzate all’edge.
Sovereign cloud. Le organizzazioni si trovano ad affrontare un intricato mosaico di soluzioni tecnologiche, allineandosi al contempo ai nuovi standard di settore emergenti e ai requisiti di conformità in vari Paesi e settori. Accenture e Red Hat si impegnano insieme per aiutare i clienti a controllare la posizione, l’accesso e l’elaborazione dei loro dati nel cloud attraverso tecnologie e servizi open source.
Da tempo, Red Hat e Accenture operano insieme per ottenere risultati trasformativi per centinaia di organizzazioni in tutti i settori. Ad esempio, Finanz Informatik, un partner It innovativo per il settore finanziario, ha collaborato con Red Hat e Accenture per implementare un’innovativa architettura multicanale per le sue applicazioni bancarie principali.
Utilizzando Red Hat OpenShift e Red Hat Ansible Automation Platform, con il supporto strategico di Accenture, Finanz Informatik ha modernizzato la propria infrastruttura It per migliorare significativamente l’agilità del business e rispondere più rapidamente all’evoluzione delle esigenze dei clienti.
Sfruttare il valore e le capacità del cloud ibrido richiede una profonda collaborazione da parte di un ecosistema di vendor It. Un recente white paper di IDC sponsorizzato da Red Hat ha rivelato che le organizzazioni possono accelerare i progetti di migrazione delle applicazioni del 47% e ottenere un ritorno sull’investimento a tre anni del 523% quando implementano Red Hat OpenShift con un system integrator globale accreditato da Red Hat come Accenture.
Con questa partnership, Red Hat e Accenture uniscono ecosistemi di partner, dotati di profonde competenze tecniche per supportare i clienti in qualsiasi cloud e settore, al fine di supportare impegni multi-partner e fornire soluzioni cloud su misura.
Stefanie Chiras, senior vice president, Partner Ecosystem Success, Red Hat, ha spiegato: “Operare nel cloud ibrido consente ai clienti di ottimizzare i sistemi esistenti con l’aggiunta di livelli e funzionalità necessarie per supportare l’innovazione e l’efficienza su scala. In Red Hat crediamo che il successo non dipenda solo nei componenti tecnici che portiamo nel cloud, ma anche nelle partnership d’impatto che portano a implementazioni e risultati di business di successo.
La nostra collaborazione di lunga data con Accenture significa che i clienti hanno accesso alle soluzioni open source di cui hanno bisogno e alle competenze di cui si possono fidare per navigare nelle complessità del cloud ibrido aperto e far crescere il loro business dove è necessario che sia: nel cloud“.
Raj Wickramasinghe, Hybrid and Emerging Platform lead, Accenture, ha aggiunto: “Sempre più spesso, le organizzazioni si rivolgono all’hybrid cloud per superare le sfide più complesse legate alle funzioni aziendali principali, come il servizio clienti e la supply chain, e per promuovere la crescita e l’innovazione.
Grazie all’estensione della nostra alleanza con Red Hat, possiamo aiutare ulteriormente i clienti ad abbracciare il continuum del cloud per consentire una maggiore efficienza operativa e guidare l’innovazione“.