Il gruppo entra nel mercato della Pubblica amministrazione attraverso una partecipazione nel capitale delle società controllata da Lombardia Informatica.
29 novembre 2002 La Regione Lombardia vuole diventare un partner in grado di offrire servizi sempre più mirati e specializzati. In particolare nell’It, attraverso il portale, vuol essere in grado di offrire un valido servizio a tutti i 1.546 comuni presenti nella Regione, che oggi necessitano di nuove soluzioni informatiche, tra le quali la carta regionale dei servizi al cittadino. In questo contesto, quindi, Lombardia Informatica, in qualità di partner tecnologico di Regione Lombardia, ha siglato una partnership industriale con Reply, in base alla quale quest’ultima si è impegnata ad acquistare il 49% della società Santer, recente spinoff di Lombardia Informatica e specializzata nelle soluzioni per la sanità e il territorio.
Questa sinergia tra privato e pubblico, secondo Guido Della Frera, assessore agli Affari Generali e Personale di Lombardia Informatica, non può che portare un notevole know how tecnologico alle parti coinvolte, a tutto vantaggio degli utenti finali. La mossa di Reply, secondo il presidente Mario Rizzante, s’inquadra nella volontà dell’azienda (nata nel ’96 e attiva nel settore dell’e-business con una struttura di società a rete), di aprirsi al settore pubblico locale, in particolare alla sanità e agli enti territoriali. In effetti, i vari progetti di e-government che sono in programma per i prossimi tre anni, rappresentano un notevole potenziale di sviluppo per le realtà coinvolte, che comunque devono operare in un contesto di appalti e di concorrenza privata. L’operazione, costata a Reply un investimento di 5,6 milioni di euro, prevede anche che la società possa acquisire un’ulteriore quota del 2% fra tre anni, e quindi far diventare Santer una realtà privata.