Con la versione 4.2 il software statistico basato su R rimuove i vincoli sui dati legacy, dando nuova linfa all’analisi dei Big Data.
Revolution Analytics è il principale fornitore commerciale di software e supporto per R, il popolare linguaggio open source. L’azienda è diretta da Norman Nie, dopo i quasi 40 anni passati in Spss finché Ibm non la ha acquisita.
Negli Stati Uniti l’azienda sta convertendo gratuitamente il codice Sas in R ad aziende prescelte, permettendo loro di eseguire analisi statistiche avanzate dei grandi set di dati su Revolution Enterprise R.
“Attraverso le conversazioni con i Cio, mi è diventato chiaro che c’è sempre più frustrazione e insoddisfazione per rigidità, costi e requisiti hardware nell’analisi dei big data”, ha dichiarato Nie. “Revoluton R Enterprise sblocca questi dati“, ha concluso il Ceo.
Revolution R Enterprise offre una roadmap di sviluppo accelerato. Tra le funzionalità della versione 4.2 troviamo migliorie rivolte ad ambienti Windows (Rpe e webservices predittivi) e Linux (supperto RevoScaleR).
R Revolution Enterprise 4.2 è immediatamente disponibile per 64-bit di Red Hat Enterprise Linux e sistemi a 32-bit e 64-bit di Windows: i prezzi partono da $ 1.000 per workstation a utente singolo, mentre il listino dei prodotti server è disponibile su richiesta.
Norman Nie parteciperà alla Structure Big Data Conference organizzata a New York il prossimo 23 marzo.