Per ridurre il numero di errori parte un esperimento in un una struttura di Birmingham
Le etichette intelligenti entrano in ospedale. Succede in Gran Bretagna, a Birmingham, dove tag Rfid saranno utilizzate all’interno di un ospedale per ridurre il numero di errori relativi a interventi chirurgici effettuati in seguito alla confusione sull’identità dei pazienti.
Circa 4.500 pazienti del servizio di otorinolaringoiatria poreranno un braccialetto con un etichetta Rfid che conterrà i dati relativi all’operazione che dovranno subire. Oltre a questo la scheda conterrà un foto e altri dati relativi al paziente.
Le etichette intelligenti saranno lette da apparecchi situati in diverse zone dei padiglioni e collegati a un sistema collegato a pc e anche a Pda nella mani di medici e infermieri.