E’ entrata in vigore l’1 febbraio la nuova metodologia per l’iscrizione alla LIE, la Lista degli italiani che devono essere inviati dalla propria azienda a lavorare in nazioni al di fuori dell’Unione europea.
Dall’1 febbraio 2013, i datori di lavoro che intendono
inviare all’estero il proprio personale, dovranno utilizzare esclusivamente il
sistema telematico Lie (Lista Italiani che intendono lavorare all’Estero),
operativo sul sito
internet di Cliclavoro del Ministero del Lavoro.
L’azienda, previa registrazione al Portale, dovrà accedere all’area
riservata e alla voce di menu dedicata al servizio (“autorizzazione lavoro
estero”).
Ricordiamo che il Lie è un sistema informativo utilizzato dai
lavoratori italiani che intendono dare la propria disponibilità per lavorare
all’estero presso le sedi di aziende italiane in Paesi extra-Ue. In prima
battuta, tale servizio permette ai cittadini interessati di iscriversi alla
lista e alle aziende di consultare i dati relativi ai lavoratori.
La procedura Lie è rivolta ad aziende che devono presentare le richieste di autorizzazione per l’invio di lavoratori,
italiani o comunitari, per attività lavorative in paesi extraUe, le quali possono
altresì consultare la Lista dei cittadini italiani per ricercare on line le
professioni disponibili al lavoro all’estero; a cittadini, italiani o
comunitari, che desiderano intraprendere un’esperienza di lavoro in paesi extra
Ue e che a tal fine devono iscriversi alla Lista ed avere un nulla osta
preventivo al lavoro.
D’altro canto, la procedura Lie può essere utilizzata da datori di
lavoro italiani e stranieri che intendono assumere lavoratori da inviare
all’estero. Nel caso di datori di lavoro che non hanno sede nel territorio
nazionale, la richiesta può essere presentata, anche attraverso l’Ufficio
Consolare competente, conferendo mandato a persona fisica o giuridica residente
in Italia con corrispondente accettazione del mandatario, entrambi per atto
pubblico, con obbligazione solidale per l’adempimento di tutti gli obblighi di
cui alla Legge n. 398/1987. Anche cittadini italiani e comunitari residenti in
Italia, già dipendenti o da assumere ed inviare a lavorare all’estero devono essere iscritti nella Lista.
La disciplina non si applica ai
lavoratori autonomi; ai lavoratori dipendenti o assunti dalla pubblica
amministrazione; ai lavoratori marittimi e agli appartenenti al personale di
volo; ai dipendenti inviati all’estero in missione o in trasferta.