Secondo Sunday Times la società potrebbe valutare la costituzione di due aziende separate, dedicate rispettivamente ai dispsoitivi e ai servizi, nell’ipotesi di cederne una o aprirsi a mondi concorrenti.
Secondo quanto riporta in queste ore Sunday Times, ripreso da numerose agenzie internazionali, Research In Motion potrebbe essere vicina alla svolta.
La società starebbe infatti valutando l’opportunità di dividere in due rami distinti e indipendenti il proprio business, separando dunque l’area dispositivi, che si occupa della progettazione e dello sviluppo di smartphone e tablet, dall’area servizi, che ha invece in carico l’attività nei servizi di messaggistica.
Secondo Sunday Times questa indicazione sarebbe venuta da JP Morgan e RBC Capital, alle quali Rim avrebbe affidato proprio di recente il compito di una revisione strategica del suo business.
La creazione di due aziende indipendenti, questo sarebbe lo scenario, potrebbe anche preludere alla cessione di una di esse, oppure, e in questo caso il focus è sulla parte servizi, alla apertura della piattaforma verso mondi concorrenti, come iOs o Android, con l’obiettivo di guadagnare terreno e utenti.
L’ipotesi acquisizione torna spesso nelle cronache di questi ultimi trimestri: tra i potenziali acquirenti, oltre alla più volte citata Microsoft, che sembra però ormai focalizzata su Nokia, ci sarebbero Amazon, Google oppure Facebook.