Network Appliance sta per completare un concreto ampliamento della propria offerta tendente, ancora, all’integrazione fra San e Nas. In più, partnership con Cisco e Veritas.
1 dicembre 2003
Network Appliance sta per annunciare un rinnovo di gamma orientato all’integrazione delle tecnologie di storage, contornato da partnership con big del mercato quali Veritas e Cisco.
I prodotti che stanno per essere presentati riguardano il software di storage management, la tecnologia di protezione dati e alcuni dispositivi.
Con Veritas, la società di Sunnyvale ha pianificato l’integrazione dei rispettivi prodotti di gestione dello storage e di backup dei dati, mentre con Cisco si sta muovendo per certificare la compatibilità dei propri strumenti agli switch, che, si dice, potrebbero a quel punto anche essere rivenduti dalla stessa NetApp.
Le innovazioni che stanno per essere apportate vanno nella direzione dello storage unificato, cioè quello che prevede la convergenza di ambienti San (che lavorano a livello di blocchi di informazioni) con i Nas (che operano a livello di file) tradizionalmente prodotti dalla società.
Tra i prodotti che saranno a breve aggiornati da NetApp troviamo, appunto, il gFiler, un dispositivo in grado di unire le tecnologie San e Nas. Quello che si sa già del prodotto, infatti, è che sarà in grado di lavorare con i disk array per ambienti San come quelli prodotti da Ibm (gli Enterprise Storage Server), come già fa con gli analoghi dispositivi di Hitachi Data Systems.
Il gFiler nuova versione, inoltre, supporterà l’interfaccia iScsi, ovvero l’alternativa economica al protocollo Fibre Channel.
Tra i nuovi prodotti si segnala anche il software SnapMover, dedicato a eseguire il bilanciamento di carico fra i gFiler, il sistema di storage NearStore R200, che utilizza i dischi a basso costo Serial Ata e anche un aggiornato software di replica dei dati in grado di supportare un numero di sistemi operativi superiore al passato.