Risultati a macchia di leopardo per le Pmi

Per le imprese da 1 a 500 dipendenti Unioncamere traccia un quadro non negativo. Ma con forti disomogeneità per settore e area geografica

Nell’ultimo trimestre dello scorso anno le Pmi manifatturiere italiane (da 1 a 500 dipendenti) hanno messo a segno un incremento della produzione dello 0,9%, che sale all’1% se si considera il fatturato. In crescita risultano anche gli ordinativi (+1,4%, il miglior risultato registrato dal 2006) e le esportazioni (+3,1%). Questi sono i dati che emergono dall’indagine congiunturale del Centro studi di Unioncamere, in controtendenza con la brusca frenata (-4% a dicembre) appena segnalata dall’Istat per la produzione industriale italiana nel suo complesso.

Segnali di ripresa dalle piccole
Il bilancio del quarto trimestre 2007 della manifattura italiana si deve anche alla lieve ripresa delle piccole imprese (con 1-49 dipendenti), che, pur mettendo a segno un aumento della produzione decisamente contenuto (pari a +0,1%), registrano un deciso miglioramento rispetto al -0,9% del terzo trimestre.
Anche l’andamento del fatturato torna in positivo (+0,1%), dopo la frenata dei due trimestri precedenti (entrambi -1,1%). Secondo Unioncamere, questi dati potrebbero rappresentare un effetto ritardato della ripresa che ha caratterizzato le imprese di maggiori dimensioni tra 2006 e il 2007. Il dato positivo di produzione e fatturato è sostenuto soprattutto dall’export (+3,5%), mentre dati incoraggianti provengono dal versante degli ordinativi (+0,2%).
A livello settoriale si riscontrano forti disomogeneità. Vanno bene le piccole industrie dei metalli (+3,8% la produzione e +3,0% il fatturato) seguite da quelle chimiche e delle materie plastiche (+2,5% la produzione e +2,6% il fatturato). Bene anche la filiera energia (+4,2% la produzione e +1,7% il fatturato). Negativi, invece, i dati delle piccole imprese di tessile, abbigliamento e calzature (-4,0% la produzione e -3,9% il fatturato), alimentare (rispettivamente -3,4% e -1,9%) e dell’aggregato “altre industrie” (che comprende, tra le altre, le industrie dei mobili, dell’oreficeria e degli altri beni personali e per la casa), per il quale si registra una flessione del -2,1% per la produzione e del -0,9% per il fatturato.
È segnata dal chiaroscuro anche la situazione delle imprese manifatturiere artigiane. Il consuntivo di ottobre-dicembre 2007 segnala un calo del -0,1% della produzione, mentre il fatturato (+0,3%) segna una ripresa dopo nove mesi con il segno meno. In accelerazione le esportazioni (+2,9% rispetto al quarto trimestre 2006). Infine gli ordinativi nel trimestre in esame hanno registrato, dopo tre trimestri in negativo, una crescita tendenziale del +0,1%.

Rallentano la crescita le medio-grandi
Restano positivi ma si ridimensionano i risultati delle medio-grandi imprese (con 50-500 dipendenti) manifatturiere: la produzione registra una crescita tendenziale più contenuta (+1,8%) rispetto alle performance dei primi nove mesi del 2007. Analogo l’andamento del fatturato (+2,0%). Secondo Unioncamere si tratta di una fase di assestamento più che di un ridimensionamento. Si mantiene elevata la dinamica di crescita sui mercati esteri (+2,7%) anche se in rallentamento rispetto al periodo luglio-settembre. Anche gli ordinativi registrano un deciso incremento (+2,5%).
A livello settoriale, particolarmente brillanti si presentano i risultati delle medio-grandi imprese dei metalli (rispettivamente +3,7% la produzione e +2,4% il fatturato), di quelle della meccanica e dei mezzi di trasporto (+3,4% la produzione e +4,0% il fatturato) e dai produttori di macchine elettriche ed elettroniche (+3,4% la produzione e +3,6% il fatturato). Negativo, invece, l’andamento registrato dalle medio-grandi imprese della chimica e delle materie plastiche (-2,4% per la produzione e -1,9% per il fatturato).

Aumenta il divario tra nord e sud
La doppia velocità tra nord e sud registrata nei primi nove mesi del 2007 sembra essersi accentuata nell’ultimo trimestre dell’anno. In particolare, nel quarto trimestre il Nord-Est ha registrato una crescita del +2,2% per la produzione e del +3,4% per il fatturato. Positivi, sebbene in rallentamento rispetto ai primi nove mesi del 2007, anche i dati del Nord-Ovest (+0,9% per la produzione e +0,1% per il fatturato). Al Centro la dinamica negativa di produzione e fatturato (rispettivamente -0,3% e -0,2%) segnala nel quarto trimestre un certo recupero rispetto ai trimestri precedenti. Al Sud le difficoltà sembrano accentuarsi: negli ultimi tre mesi del 2007, infatti, le regioni meridionali segnano una contrazione pari a -1,4% per la produzione e a -0,8% per il fatturato, determinata anche da una flessione delle esportazioni (-1,5%).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome