Vorrei porvi alcune domande sulle nuove norme in merito alla diminuzione di metalli inquinanti contenuti nei nuovi personal computer. I sistemi infatti dovrebbero essere costruiti nel rispetto delle nuove norme in materia, riassunte sotto la sigla RoHS …
Vorrei porvi alcune domande sulle nuove norme in merito alla diminuzione
di metalli inquinanti contenuti nei nuovi personal computer. I sistemi infatti
dovrebbero essere costruiti nel rispetto delle nuove norme in materia, riassunte
sotto la sigla RoHS. La stessa normativa verrà applicata anche ai singoli
componenti (schede audio, video, lettori.)? È previsto un logo facilmente
individuabile sulle nuove macchine e sulle scatole dei componenti?
La Direttiva RoHS (Restriction of Hazardous Substances) non specifica un particolare
“marchio di conformità” da apporre ai prodotti. La strada
più seguita dai produttori è indicare la conformità sulla
confezione del prodotto con una scritta.
Questa autocertificazione è prevista dalle direttive della comunità
europea, il modello è lo stesso del marchio CE (Compatibilità
Elettromagnetica). Le società possono rivolgersi anche ad un ente autorizzato
che dichiari la conformità dei prodotti alle direttive.
La direttiva, per il settore informatico, informatica individuale, si applica
a personal computer (unità centrale, mouse, schermo e tastiera inclusi),
portatili, agende elettroniche, stampanti, copiatrici, calcolatrici tascabili
e da tavolo e altri prodotti e apparecchiature per raccogliere, memorizzare,
elaborare, presentare o comunicare informazioni con mezzi elettronici. In teoria,
quindi, vi rientrano tutte le parti che compongono un PC.
