L’organismo Xml-oriented ha messo a punto strumenti che il numero uno mondiale dei chip integrerà con proprie tecnologie.
RosettaNet ha rilasciato i propri tool di sviluppo destinati a
descrivere gli scambi commerciali del settore high-tech. Intel darà
man forte all’organismo di standardizzazione Xml, con i propri
strumenti.
Gli strumenti di sviluppo di RosettaNet e Intel sono
destinati ad accelerare l’adozione da parte delle Pmi, dei messaggi
Xml che descrivono gli scambi commerciali dell’industria high-tech.
A questo fine, la descrizione si basa sui processi verticali
dell’azienda, essenzialmente quelli della catena logistica
(fabbricazione, acquisto, vendita, distribuzione e stoccaggio). Al
fine di rendere più fluidi i propri scambi, i fornitori dovranno
redigere questi messaggi seguendo il metodo delle Pip (Partner
Interface Process). I messaggi Pip sono script Xml che descrivono una
transazione e l’ordine nella quale si utilizza; si può quindi agire
su un processo di richiesta o di risposta, di acquisto o vendita e
via dicendo.
I tool rilasciati da RosettaNet permetteranno a
un’azienda di verificare la validità di uno script Xml, con i
differenti Pip settoriali già disponibili. Altri strumenti più
specializzati permetteranno di implementare i comandi di istruzione,
capaci di formalizzare i messaggi Pip, seguendo le specifiche
dell’ambiente RosettaNet Implementation Framework. Dal canto proprio,
Intel mette a disposizione un kit di sviluppo, denominato Intel
Architecture Sdk for RosettaNet e basato sull’utilizzazione delle
classi Java e della propria metodologia di chiamata Rmi.