Non sempre il ruolo del manager IT, altrimenti chiamato Cio, Chief information officer, è stato tenuto nella giusta considerazione
Fino a pochi anni fa quello del Cio era in teoria un ruolo senior, ma non veniva percepito come centrale per il processo decisionale e non sedeva nel Consiglio di Amministrazione.
Ma questa visione appartiene al passato. Improvvisamente, per via del valore della tecnologia nella maggior parte dei processi di business, associata all’esplosione della quantità di dati e alla crescente importanza della cybersecurity, gli IT manager oggi rivestono ruoli di rilievo in molte aziende.
Come ci siamo arrivati? Ci offre la sua visione Cristian Meloni, Country Manager Italia di Rubrik, società che aiuta a mettere i dati al centro del business aziendale.
Idc ha previsto che il mondo produrrà 163 zettabyte (uno zettabyte è un miliardo di terabyte) di dati l’anno entro il 2025 e il 60% proviene dalle aziende. Con questi numeri la semplice gestione dei dati è diventata un compito insormontabile. Ma è un compito che comnunque ricade tra le responsabilità del manager It moderno
IT manager nella storia
La posizione dell’IT manager nasce nei primi anni 50 del secolo scorso quando le imprese iniziarono a utilizzare i computer. Alla metà degli anni 80, quella dell’IT manager o Cio era una posizione tecnica, che non prevedeva alcuna attività di tipo strategico.
Adesso per avere successo, secondo Meloni, il Cio non solo deve avere la capacità di reinventare i processi di business, ma deve avere anche le qualità di leadership necessarie per convincere altri che i cambiamenti che si desidera adottare sono necessari.
Oggi sono molteplici le pressioni a cui i Cio sono sottoposti, tra cui lo stare al passo con le innovazioni, salvaguardare i dati aziendali, generare valore per il business e gestire le esigenze di un’organizzazione che oggi vuole essere operativa sempre, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
La sicurezza dei dati è oggi una preoccupazione del top management e il ruolo dell’IT manager si è evoluto per includere il tema in modo prioritario: è infatti sua la responsabilità di identificare attacchi come il ransomware e rimediarvi.
Radioso futuro o ruolo distribuito?
Il futuro del ruolo dell’IT manager è molto dibattuto ma alcuni esperti, sostiene Meloni, ritengono che, a mano a mano che le imprese competono sul mercato digitale, i Cio siano nella miglior posizione per diventare Ceo.
Altri invece sostengono che le loro responsabilità potrebbero essere distribuite su un team specializzato di persone, con la nascita di nuovi ruoli quali Chief Information Security Officer (Ciso), Chief Technology Security Officer (Ctso), Chief Data Officer (Cdo) e Chief Analytics Officer (Cao).
Con la creazione di quantità sempre più considerevoli di dati, il Cio guida la strategia sul modo in cui utilizzare e gestire questi dati in azienda.
Big data, machine learning e intelligenza artificiale stanno spingendo i Cio a elaborare informazioni da molteplici fonti diverse e prendere decisioni più rapidamente. Tuttavia, non è mai stato così importante per le aziende non solo sfruttare i dati, ma proteggerli.
La posizione dell’It manager moderno, pertanto. continuerà a cambiare alla stessa velocità della tecnologia.
E proprio grazie all’intelligenza artificiale, big data analytics, DevOps, cloud e Internet of Things, ci sono moltissime opportunità per i Cio di sfruttare l’innovazione e offrire alla propria azienda un vantaggio competitivo.