A Sap TechEd si presenta un nuovo approccio al software di impresa, che guarda al cloud e all’integrazione con Hana, passando dalle line of business. Si parte dal Finance.
Non cambia la ”cifra” di comunicazione di Sap.
Simple, simplicity, simplification: tutto gira intorno a questa idea.
E se solo pochi giorni fa a Milano, Luisa Arienti, managing director di Sap Italia, aveva parlato di ”innovazione attraverso la semplificazione”, oggi a Berlino, in occasione dell’annuale TechEd, Sap porta a un nuovo livello di concretezza il suo ”run simple”, coniugandolo, naturalmente, con il cloud.
C’è un forte endorsement al cloud , in questo evento nel quale gli sviluppatori sono di fatto i veri protagonisti. Un endorsement con tutti i necessari distinguo, come spiega Sven Denecken, general vice president Cloud Strategy della società: ”Non tutto passerà subito al cloud”, spiega, precisando che per Sap il percorso verso il cloud procede per aree .
”Accompagnamo il viaggio verso il cloud dei nostri clienti, continua, ”. Ciò che funziona viene mantenuto, mentre si porta verso il cloud ciò che ha più bisogno di innovazione. Questo significa procede restando vicini ai clienti e ai trend di mercato”.
Un approccio che dunque cambia non solo da cliente a cliente, ma anche, all’interno della stessa azienda, da una line of business all’altra. ”Il cloud non è un obbligo, ma una delle opzioni possibili”, conclude.
Di semplificazione torna a parlare Bernd Leukert, membro dell’Executive Board di SAP SE, Products & Innovation, cui tocca il compito, nella sessione di apertura, di annunciare la novità.
”Simple innovation is the new core”, ripete più volte: l’innovazione semplice è il nuovo core dell’azienda. E non è certo un caso che la novità di questa giornata sia s-innovation, di fatto un nuovo approccio alle soluzioni per le line of business basato su Hana.
”Il nostro obiettivo è disporre del più completo portafoglio di business application, ottimizzato per l’in memory e in grado di garantire ai clienti la maggiore opportunità di scelta, in ottica cloud first”, ha proseguito Leukert. ”Stiamo ridefinendo il valore del software di classe enterprise in un’ottica di semplicità, grazie a SAP Cloud powered by SAP HANA”.
Con s-innovation, l’obiettivo di Sap è rimuovere la complessità a qualunque livello, in termini di modalità di consumo, di deployment, di processi decisionali.
L’approccio è per linee di business e l’obiettivo, come del resto spiegato anche da Denecken, è introdurre innovazione a livello modulare, mantenendo una digital experience coerente all’interno di una cloud globale e sicura.
”Un approccio networked”, lo definisce Leukert che prosegue: ”La rete è la nuova frontiera dell’enterprise software. Pensiamo a una rete di reti, a una rete per ciascuna linea di business, a contenuti per ogni ruolo. Un approccio che si traduce in una semplificazione a livello transazionale”.
Il primo esempio concreto di s-innovation è SAP Simple Finance, una soluzione, disponibile a breve, che coniuga la potenza del real time con il cloud e con una user experience particolarmente studiata.
”Manteniamo il modello dati core, ma Hana consente di introdurre una semplificazione massiva, riducendo il footprint dei dati, aumentando il throughput e garantendo la compatibilità”, psiega Leukart.
”L’area finance – interviene a sua volta Denecken – difficilmente si associa al cloud. Noi abbiamo mantenuto lo stesso approccio ai dati. Soprattutto, là dove transazionale e analytics hanno sempre vissuto percorsi separati, noi offriamo un’analisi real time dei dati con una visione di insieme e coerente”.
Simple Finance viene rilasciato in prima istanza per managed cloud, ma nel primo trimestre del prossimo esercizio fiscale sarà disponibile anche la versione per public cloud.
Successivi rilasci riguarderanno l’area del procuremente e del project management, fino ad abbracciare un numero più ampio di line of business.
