Salesforce e IBM stanno portando la loro partnership di lunga data a un livello superiore, focalizzandosi sulle esigenze delle organizzazioni che vogliono trasformare i processi di vendita e assistenza con l’AI e dei clienti dei settori regolamentati che desiderano utilizzare i dati aziendali non sfruttati per automatizzare le azioni. Insieme, Salesforce e IBM intendono fornire agenti e strumenti AI precostituiti che le organizzazioni possono utilizzare all’interno dei propri ambienti IT, utilizzando i propri dati esclusivi e mantenendo uno stretto controllo sui propri sistemi.
Combinando Agentforce, la suite di agenti autonomi di Salesforce, con le funzionalità di watsonx di IBM, le aziende aiuteranno i clienti a sfruttare la potenza degli agenti all’interno delle applicazioni che utilizzano quotidianamente. Sfruttando watsonx Orchestrate, IBM creerà agenti autonomi per Agentforce per aiutare le aziende a migliorare la produttività, mantenere la sicurezza e rispettare le normative. I clienti IBM potranno inoltre utilizzare Slack per partecipare a esperienze conversazionali con i loro agenti.
Le integrazioni previste tra Salesforce Data Cloud e IBM Data Gate for watsonx possono consentire ai clienti di accedere ai dati aziendali nei mainframe IBM Z e nei database Db2 per alimentare gli agenti, l’analisi combinata dei dati e i flussi di lavoro dell’intelligenza artificiale sulla piattaforma Agentforce.
Inoltre, i clienti potranno accedere a una più ampia varietà di modelli di intelligenza artificiale e di opzioni di implementazione grazie all’integrazione con IBM watsonx.ai e potranno alimentare i loro nuovi agenti utilizzando Granite, la famiglia di modelli foundation di IBM costruiti per le imprsse.
Attraverso l’Agentforce Partner Network, le aziende potranno costruire e personalizzare agenti AI che interagiscono in modo indipendente con vari strumenti e piattaforme aziendali. Gli agenti Agentforce sono in grado di ragionare, comprendere e prendere decisioni per aiutare gli utenti a svolgere attività in più fasi sulla base di trigger o chat. Possono anche interagire con gli utenti quando necessario, per richiedere l’approvazione ad eseguire attività che superano l’ambito o l’autorità loro assegnata.
Gli agenti consentiranno ai clienti di automatizzare le attività di routine o che richiedono molto tempo e di liberare risorse interne per concentrarsi su attività più strategiche. Inoltre, gli Agenti favoriranno una maggiore efficienza, contribuiranno a snellire le operazioni e a migliorare il servizio clienti.
IBM integrerà Watsonx Orchestrate, il suo prodotto di intelligenza artificiale generativa che automatizza i processi aziendali, con Salesforce Agentforce. Watsonx Orchestrate sfrutta i modelli di IBM Granite, ottimizzati per domini e casi d’uso aziendali mirati e di livello enterprise.
Utilizzando watsonx Orchestrate, IBM prevede di sviluppare nuovi agenti precostituiti per specifiche sfide aziendali. Questi agenti saranno progettati per apportare un valore unico, poiché saranno alimentati dai dati e dall’intelligenza artificiale di Salesforce e IBM. Le aziende stanno sfruttando la potenza di Agentforce e dei modelli IBM watsonx e Granite con il supporto dell’esperienza di IBM Consulting per fornire agenti che aiutino i clienti in modi nuovi:
- Identificare nuovi lead di vendita orchestrando gli insight su varie applicazioni e fonti di dati personalizzate. Gli agenti consegneranno inoltre i lead giusti in Sales Cloud ad altri agenti autonomi o li indirizzeranno ai rappresentanti di vendita.
- Accelerare la formazione alle vendite fornendo percorsi di apprendimento, certificazioni e supporto personalizzato per aiutare a chiudere più velocemente le operazioni commerciali e ad avviare nuovi programmi di vendita.
- Migliorare le esperienze di onboarding bancario raccogliendo e riconciliando i dati per le nuove applicazioni, snellendo le approvazioni e superando le sfide dei dati di sistema, mentre ci si impegna direttamente con i clienti.
- Migliorare le customer experience nel manufacturing con un’integrazione fluida tra Salesforce e i sistemi aziendali per migliorare le operazioni commerciali e il coinvolgimento dei clienti.
- Velocizzare i processi di fatturazione delle telecomunicazioni riducendo il tempo e l’impegno manuale necessari per risolvere casi di fatturazione semplici e complessi per le società di telecomunicazioni.
Salesforce e IBM stanno inoltre aiutando i clienti a migliorare ulteriormente la loro strategia di integrazione dei dati, ampliando la già annunciata integrazione Zero Copy tra Salesforce Data Cloud e watsonx.data. Salesforce Zero Copy fornisce integrazioni sicure e bidirezionali con Salesforce Data Cloud, in modo che i dati possano essere utilizzati senza essere copiati.
I clienti comuni, a partire dai settori dei servizi finanziari, delle assicurazioni, dell’industria manifatturiera e delle telecomunicazioni, potranno ora utilizzare wasonx.data per sfruttare i dataset mainframe per alimentare i casi d’uso dell’intelligenza artificiale sulla piattaforma Salesforce, compresi i database e i file dei mainframe IBM Z, nonché i dati dei database Db2 sulle piattaforme distribuite. Questi dati vengono sincronizzati in watsonx.data utilizzando IBM Data Gate for watsonx e IBM Data Virtualization Manager for z/OS.
IBM sarà il primo partner Zero Copy a fornire un flusso di dati tra IBM Z e l’architettura Salesforce Cloud, il che rappresenta un’opportunità significativa per aprire l’accesso ai dati aziendali critici per alimentare gli agenti AI. Oltre il 70% delle transazioni globali in termini di valore – sottolinea IBM – viene eseguito su IBM Z, che offre elevati standard di sicurezza, privacy, protezione dei dati e conformità.
“Approfondendo la nostra partnership con IBM, stiamo definendo un nuovo standard per l’innovazione aziendale in settori altamente regolamentati. Con queste nuove funzionalità di integrazione dei dati ampliate, stiamo trasformando il modo in cui le aziende interagiscono con i loro sistemi core, sfruttando al contempo la potenza dell’intelligenza artificiale. Insieme, stiamo consentendo ai nostri clienti di superare i loro obiettivi strategici facendo sì che i loro dati e agenti lavorino in modo più intenso e intelligente per loro“, ha dichiarato Brian Landsman, Vicepresidente esecutivo, Partner tecnologici globali, Salesforce.
I clienti IBM saranno in grado di partecipare a esperienze conversazionali dinamiche direttamente all’interno della piattaforma Slack, che supporterà le esperienze delle app AI con una nuova interfaccia utente. I clienti potranno interagire senza problemi con i loro agenti watsonx Orchestrate, migliorando la produttività e semplificando le comunicazioni senza dover lasciare l’ambiente Slack.
Con gli agenti AI integrati in Slack, le aziende possono automatizzare le attività di routine, fare richieste agli agenti in linguaggio naturale, fornire risposte istantanee alle richieste degli agenti e migliorare la collaborazione tra i team e gli agenti che possono estendersi a più sistemi senza dover lasciare Slack.
I clienti potranno presto sfruttare una nuova integrazione con watsonx.ai per alimentare i loro casi d’uso dell’intelligenza artificiale all’interno di Salesforce Model Builder. Questa integrazione consentirà ai clienti di accedere e distribuire LLM personalizzati tramite watsonx.ai, tra cui un’ampia serie di modelli di terze parti e la famiglia di modelli di base Granite di IBM costruiti per le aziende.
La trasparenza di Granite aiuta le aziende a ottenere risultati affidabili e a rispettare i requisiti normativi del settore. IBM offre un indennizzo per la proprietà intellettuale dei modelli Granite, formazione, spiegazioni e informazioni sui dati utilizzati per il loro addestramento. La disponibilità dei modelli IBM Granite è prevista per ottobre all’interno dell’ecosistema Salesforce.
IBM Consulting offre una profonda esperienza in Salesforce, dati e AI e aiuterà i clienti comuni ad accelerare il valore di Agentforce. Insieme a IBM Consulting Advantage, la sua piattaforma di distribuzione alimentata dall’AI, IBM Consulting aiuterà le imprese a selezionare, personalizzare, distribuire e scalare gli agenti AI per affrontare le sfide specifiche del settore in modo più rapido e su scala.
“La nostra partnership con Salesforce consiste nel fornire ai clienti una scelta e una flessibilità senza precedenti nel modo in cui sfruttano l’AI, a partire dai casi d’uso delle vendite e dei servizi. Fornendo ai clienti congiunti le capacità di automazione e di integrazione dei dati di cui hanno bisogno per creare i propri agenti all’interno della piattaforma Salesforce, insieme all’accesso ai nostri modelli Granite trusted, li mettiamo in condizione di realizzare una trasformazione significativa e guidata dall’IA in tutte le loro organizzazioni“, ha commentato Nick Otto, Head of Global Strategic Partnerships, IBM