Ieri la società ha depositato la domanda di registrazione presso la Security and Exchange Commission per l’oofferta pubblica del proprio capitale sociale
19 dicembre 2003 Salesforce.com ha presentato ieri la domanda di
registrazione presso la Security and Exchange Commission americana per
l’ammissione all’offerta pubblica del suo capitale sociale, offerta dalla quale
conta di poter ricavare 115 milioni di dollari.
La società, fondata 5 anni fa
da un manager fuoriuscito da Oracle, si aggiunge alla lista di aziende, tutte
profittevoli, che negli ultimi mesi hanno preso la strada delle Ipo.
Nei nove
mesi chiusi alla fine di ottobre, Salsforce.com, che vende servizi Crm su Web e
che conta circa 8.000 clienti iscritti ai propri servizi, ha registrato un
fatturato di 66 milioni di dollari, praticamente raddoppiato rispetto ai 35,4
milioni di dollari del pari periodo dell’anno precedente. Un incremento in gran
parte dovuto alla crescita della domanda da parte delle aziende con meno di 200
dipendenti, mentre quelle di dimensioni superiori pesano per circa il 30% del
fatturato.
Oltre ai giganti del Crm, Sap, PeopleSoft e Oracle, tra i
competitor di Salesforce.com ci sono aziende come Salesnet e UpShot,
quest’ultima recentemente acquisita da Siebel.
L’Ipo dovrebbe servire a
Salesforce.com, oltre che per motivi di ordine generale, anche per facilitare
eventuali nuove acquisizioni.
L’operazione sarà guidata da Morgan Stanley in
qualità di sottoscrittore capofila e da Deutsche Bank Securities, Ubs
Securities, Wachovia Capital Markets e William Blair & Co. in qualità
di co-gestori.