San Marino sarà il primo stato europeo e tra i primi al mondo a vantare una rete mobile 5G. Il Memorandum of Understanding è stato siglato nelle scorse settimane da TIM e dal Governo della Repubblica di San Marino.
Già quest’anno TIM procederà all’aggiornamento al 4.5G dei siti mobili della propria rete sanmarinese, anticipando alcune caratteristiche del 5G come le antenne evolute (MIMO4×4), la Carrier Aggregation, le modulazioni di ordine superiore e architettura Cloud.
Inoltre, introdurrà le “small cell”, antenne di piccole dimensioni e bassa potenza con limitato impatto ambientale. Il piano tecnologico prevede il raddoppio dei siti mobili esistenti e l’installazione di alcune decine di small cell, collegate in fibra ottica e dislocate sull’intero territorio, la cui particolare conformazione geografica e industriale favorisce l’utilizzo e lo sviluppo di tecnologie innovative.
Grazie a questi interventi, entro il prossimo anno sarà possibile avviare la prima sperimentazione in ambito nazionale della tecnologia di quinta generazione introducendo sia sui siti mobili sia sulle small cell frequenze aggiuntive dedicate alla nuova interfaccia radio 5G (New Radio).
Queste frequenze permettono di utilizzare larghezze di banda particolarmente ampie che, combinate ad antenne ancora più innovative (Massive MIMO e Beamforming), consentiranno il raggiungimento di prestazioni inarrivabili dalle attuali tecnologie mobili.
Il progetto “San Marino 5G” prevede la sperimentazione di tutte le tecnologie e servizi del 5G fino alla sua progressiva introduzione su tutto il territorio sammarinese con l’obiettivo di mettere a disposizione.
Per approfondire la tematica del 5G, leggi il nostro speciale sugli operatori
