Dopo trentadue anni di storia, il vendor tedesco chiude un trimestre in perdita. In calo, nel secondo quarto, anche il fatturato. Rimane viva la partnership con Commerce One.
Nel secondo trimestre fiscale, Sap ha riportato la prima perdita operativa in trentadue anni di storia. Il dato, infatti, parla di un rosso netto di 230,4 milioni di euro. Anche le vendite di licenze sono il calo (- 23%), mentre il fatturato complessivo è stato di 1,8 miliardi di euro, comunque in crescita rispetto agli 1,6 miliardi di un anno fa.
Il Ceo della società, Hasso Plattner, ha confermato di aver ribassato l’obiettivo finale di crescita per l’anno, passato al 10%, contro l’iniziale 15%, mentre invariato resta il target sui margini del 21% di profittabilità. Non ci saranno tagli di organico nell’immediato, ma riduzioni di costi su viaggi, acquisti e, in qualche caso, anche rinegoziazioni di stipendi. Plattner ha anche ribadito la “natura strategica” della partnership con Commerce One, anche se quest’ultima ha visto ridursi il proprio valore di mercato.
