In Italia ha avuto successo la soluzione Sustainability Management.
Nel 2008 Sas ha registrato un giro d’affari di 2,26 miliardi di dollari, con un incremento del 5,1% rispetto al 2007.
Lo sviluppo più importante ha riguardato gli ambiti degli analytics, del data mining e di tutte le soluzioni che aiutano le aziende a fidelizzare i clienti acquisiti e a conquistarne di nuovi, a gestire i rischi e a ottimizzare i processi aziendali.
La società ha registrato una crescita del 28% sulle vendite di soluzioni di risk management e del 18% di quelle di ottimizzazione.
Anche le soluzioni per mercati verticali, guidate da energy e utility, hanno registrato un incremento del 27%, mentre il settore finance (banche e assicurazioni) ha visto una crescita del 15%. I ricavi totali dalla vendita di analytics, data mining e forecasting sono aumentati di oltre il 15%.
I mercati sanitario e della formazione hanno aumentato di oltre il 20% le richieste di tecnologie analitiche.
Per le soluzioni di business intelligence l’incremento a due cifre ha riguardato in particolare i settori pubblico, retail e farmaceutico.
Nel settore assicurativo si è registrato un aumento del 50% nella richiesta di soluzioni di customer intelligence.
Gli Stati Uniti hanno pesato per il 43%, l’Emea per il 45% e l’Asia-Pacifico per il 12%. Buoni i tassi di crescita nei mercati emergenti: 25% in America Latina, 20% in India e più del 15% nei principali Paesi dell’Europa dell’Est.
L’Italia, in particolare, ha registrato un aumento di nuove licenze del 17,9%. A livello cross-industry, si è registrato un picco nella richiesta di soluzioni di risk e financial management, oltre che di performance management.
Il nostro Paese, in particolare, è stato primo a livello mondiale nella vendita della nuova soluzione Sas Sustainability Management.
Sas ha reinvestito il 22% dei ricavi 2008 in ricerca & sviluppo e ha chiuso l’anno con 11.019 dipendenti (3,5% in più rispetto al 2007).