Quando si vuole comprare un netbook, sono molte le caratteristiche di cui tenere conto in fase di valutazione. Ecco un piccolo vademecum per individuare il modello con le specifiche tecniche in grado di soddisfare le singole necessità.
Nati per navigare in Internet e lavorare con applicazioni web, con l’andare
del tempo i netbooksono diventati veri e propri computer in
miniatura, con tanto di dischi rigidi da centinaia di GB.
Chi decide di comprarne uno, normalmente lo fa per avere un apparecchio di
dimensioni contenute da portare con sé ed evitare di trasportare un oggetto
con un peso e un ingombro non indifferenti. I netbook, infatti, sono molto più
piccoli rispetto ai classici notebook.
La differenza più evidente sta proprio nella grandezza dell’oggetto,
strettamente legata alle dimensioni dello schermo. I modelli più diffusi hanno display da 10 pollici (circa 26 centimetri di diagonale), mentre quello
dei notebook standard è di 15, 16 o, addirittura, 17 pollici nei modelli
più grandi.
Il peso di un netbook è inferiore al chilo e mezzo, mentre quello dei
notebook standard viaggia intorno ai due chili e mezzo.
Anche se gli obiettivi dell’acquisto di un netbook fossero altri, comunque,
in commercio si trovano talmente tanti modelli che si può rimanere disorientati.
Come per altri prodotti, anche il processo decisionale per giungere all’acquisto
di un netbook prevede diversi passi. Il primo è la valutazione
delle caratteristiche tecniche dell’apparecchio. Il secondo, imprescindibile,
è la cifra che si è disposti a spendere.
Tabella di confronto
Per confrontare le caratteristiche di una serie di computer si può redigere una tabella. Sulla sinistra conviene mettere marca e modello dell’apparecchio,
esercizio commerciale che lo fornisce e prezzo di vendita. Nelle altre caselle
si possono inserire elementi del tipo:
• modello del processore
• capacità del disco
• tipo e numero delle porte USB
• tipo e quantità di memoria della scheda video
• durata della batteria
• tipi di collegamenti in rete
• eventuali altri dispositivi
Componenti “mancanti”
Anche se può sembrare strano, dall’elenco precedente mancano elementi
che normalmente in un computer sono “rilevanti”:
• RAM
• sistema operativo
La loro assenza non dipende da una dimenticanza, ma dal fatto
che intorno alla fine del 2010 praticamente tutti i netbook con schermo da 10
pollici hanno 1 GB di memoria centrale. Per essere più
scrupolosi, sarebbe anche il caso di controllare se è possibile espanderla
a 2 GB e se componenti di memoria sono almeno di tipo DDR2 (meglio ancora
DDR3) con bus a 667 MHz.
Il sistema operativo installato su questi computer è
quasi sempre Microsoft Windows 7 Starter. Con 1 GB di RAM si possono eseguire
tre programmi contemporaneamente senza verificare un particolare degrado nelle
prestazioni.
Per chi lo desidera, sono disponibili ancora modelli con Windows XP.
Non è prevista la presenza di lettori o di masterizzatori
di supporti ottici, per contenere peso, ingombro e consumo di energia.
Caratteristiche hardware
All’inizio del 2011 la capacità tipica dei dischi rigidi
è di 250 GB (o, meno diffusa, di 160 GB) con velocità
di rotazione di 5.400 giri al minuto.
Un po’ più complicato è valutare quale sia il livello di
produttività del processore. Un modo per farlo è
cercare parole chiave del tipo “CPU benchmark” (ricordiamo che il benchmark è
il test per la valutazione delle prestazioni) con un motore di ricerca in Internet
e leggere classifiche e indici numerici dei vari modelli.
Se il numero di porte USB non fosse sufficiente a collegare
tutti i dispositivi di cui si ha bisogno, durante il lavoro potrebbero sorgere
problemi. Perciò, tre può essere un buon valore.
Le schede video più evolute integrano una certa quantità
di memoria utilizzabile in modo esclusivo per la visualizzazione. Per risparmiare,
però, nella maggior parte dei netbook l’elettronica delle schede
condivide parte della RAM con il sistema operativo.
Anche il numero di punti sul video è standardizzato su valori di 1.024
per 600 pixel. Valori inferiori indicano schermi di minore pregio e costo. Più
importante è verificare se lo schermo è LCD (Liquid Crystal
Display) o a LED (Light Emitting Diode). Questi ultimi forniscono
maggiore luminosità e brillantezza dell’immagine, ma possono comportare
un maggior consumo di energia.
A questo proposito, uno dei maggiori vantaggi dei netbook rispetto ai notebook
è la durata della batteria. Negli apparecchi più parsimoniosi
arriva intorno a nove ore, il che permette di lavorare anche per una giornata
intera prima di essere costretti a ricaricarla.
Reti e collegamenti
I netbook possono collegarsi in Rete senza fili (wireless) tramite
Wi-Fi o porte USB a cui collegare penne per il collegamento
in HSDPA o in altre tecnologie di telefonia cellulare.
Nei prodotti più aggiornati, il Wi-Fi è con protocollo 802.11
n che garantisce la maggiore velocità disponibile, oltre a 802.11
g (lo standard per reti senza fili a 54 Mbps).
Per collegarsi con un filo a una borchia di rete locale, occorre verificare sia presente una scheda a 100 Mbps con attacco RJ-45.
Elementi “di contorno”
Buona parte dei netbook integra una webcam, utile per attivare collegamenti
video con altri utenti in Rete, e lettori di schede di memoria SD e
MultiMedia. Alcuni forniscono anche il collegamento in Bluetooth.
La loro presenza o meno è inevitabilmente rapportata al prezzo di vendita,
per cui sta nell’utente valutare in che modo incidano nella
decisione finale d’acquisto.