Il distributore di Bergamo chiude la prima parte dell’anno con un segno positivo del 13%
In attesa che la situazione di mercato permetta quuel collocamento in Borsa annunciato e poi rimandato, brevi si consola con una semestrale che prta un segno positivo dl 13%. Il distribuotre di Bergamo realizza infatti un fatturato di 82,4 milioni di euro che permette alla società di proseguire quella stricia positiva che al 1998 a oggi le ha permesso di passare da 82 a 160 milioni realizzati lo scorso anno. Componentistica hardware e periferiche sono il focus di Brevi che che durante la prima parte dell’anno ha acquisito Athena Informatica, inaugurato quattro cash and carry e firmato accordi di distribuzione con Matrox, Lexmark, Edimax, Ctx e Lite-On e ottenuto la qualifica Tier 3 da parte di Intel. La seconda parte dell’anno dovrebbe aprirsi con un nuovo accordo di distribuzione, che la società promette di annunciare nei prossimi giorni, che avrebbe come protagonista un “grosso vendor”.