Il modello H1915 di Hewlett Packard si caratterizza per le dimensioni contenute e il peso ridotto (120 grammi). Supportate solo le schede Secure Digital. La disponibilità è prevista per metà maggio a un prezzo indicativo di circa 480 euro
14 marzo 2003 In occasione del Cebit, Hewlett Packard ha presentato un
nuovo palmare che va ad arricchire l’ampia gamma di prodotti iPAQ. Si tratta
del modello H1915.
Le principali caratteristiche da sottolineare sono la leggerezza e le
dimensioni. L’azienda americana è, infatti, riuscita a produrre
un palmare che pesa solo 120 grammi ed ha le dimensioni di 113x70x13 mm. Per paragone,
l’IPAQ 3950 pesa 186 grammi e misura 134x84x15,9 mm.
Le dimensioni si avvicinano molto ai modelli prodotti dall’azienda
Palm ma all’interno dell’H1915 batte un cuore Intel. Il processore
è infatti un Intel Xscale PXA 250 da 200 MHz abbinato a 16 MB di memoria
RAM. Il display ha le stesse dimensioni degli iPAQ più grandi,
cioè 3,5” e raggiunge una risoluzione di 240 x 320.
Come nel nuovo modello H5450 da poco disponibile in commercio, la batteria
dell’H1915 è rimovibile così da poter raddoppiare
l’autonomia inserendone una seconda (opzionale). Hewlett Packard dichiara
un’autonomia di 4 ore con la batteria in dotazione che
ha una capacità di 900 mAh.
Un difetto però l’abbiamo subito riscontrato. A causa delle dimensioni
ridotte, l’H1915 non supporta i jacket disponibili per i “fratelli”
più grandi. Non è quindi possibile, per ora, trasformarlo
in GPS o cellulare. Questi upgrade possono essere effettuati solo utilizzando
lo slot per memorie SD (Secure Digital) presente sulla parte superiore del dispositivo.
Il prezzo di questo modello non è ancora ufficializzato ma si parla di
circa 480 euro. La disponibilità sul mercato italiano
è prevista per la metà di maggio.
