A breve distanza dalla prima, è già pronta la seconda generazione di sistemi Numa Q 2000 della Sequent. La nuova linea di server aggiunge capacità di memoria e I/O, allo scopo di potenziare le prestazioni dei sistema basati su arch …
A breve distanza dalla prima, è già pronta la seconda generazione di
sistemi Numa Q 2000 della Sequent. La nuova linea di server aggiunge
capacità di memoria e I/O, allo scopo di potenziare le prestazioni dei
sistema basati su architettura Numa (Non-Uniform Memory Access). La
memoria, in particolare, sarà portata su ciascun cluster Numa Q 2000 fino
a
16 Gb (in luogo degli attuali quattro), mentre saranno incluse anche
funzionalità Fcal (Fibre Channel Arbitrated Loop), per velocizzare il
trasferimento dei dati fra server host e dispositivi di memorizzazione a
100 Mb/s.
Sequent sta anche cercando di intervenire sul problema della latenza
applicativa sin evidenziato dall’architettura Numa, dato che i dispositivi
di storage non possono essere sempre localizzati vicino ai server che
richiedono i dati. Con la tecnologia Fcal, tutti i "quad" (i gruppi di
server quadriprocessore, come li definisce il costruttore) e i dispositivi
di memoria risiedono sullo stesso anello. Il problema della latenza è molt
o
sentito a questo livello di complessità di sistemi. Sin qui, il sistema
operativo doveva trovare i dati, muoverli verso i dischi di memoria e poi
verso la memoria pirncipale del computer, per cui si manifestava un lasso
di tempo nel quale gli utenti rimanevano in attesa delle informazioni.
L’architettura Fcal fa sì che i dati vadano direttamente verso il "quad"
che li ha richiesti senza dover accedere alla memoria.
Sequent sta anche lavorando su un’architettura a 64 bit che consente
ulteriori espansioni di memoria.
