Il canale a valore è l’obiettivo di Imation
La presentazione di una nuova serie di servizi legati ai media, da proporre al secondo livello di distribuzione, è il motivo principale, ma non unico della partecipazione di Imation a Ict Trade 2004.
Questo ci conferma Michele Banfo, marketing manager di Imation, durante un’intervista in cui si è parlato della situazione attuale del mercato, delle nuove prospettive e del ruolo che può avere una simile manifestazione in un momento, come questo, sostanzialmente di attesa.
Imation è stata presente alla manifestazione di Ferrara fin dalla prima edizione. La ragione di questa assiduità è presto spiegata: la possibilità di contattare direttamente i partecipanti all’evento, che rappresentano una buona parte dei loro clienti, l’occasione di poter chiacchierare tranquillamente di business.
L’opportunità di confrontarsi e di scambiare idee riesce più facile in un ambiente dedicato, piuttosto che in una fiera frequentata da molte persone e quindi più dispersiva.
«Questa peculiarità di ICT Trade -afferma Banfo – acquista quest’anno una valenza particolare: il mercato è abbastanza fermo sia per la parte di media magnetici che per quella di media ottici. Ed è proprio questo il momento di proporre nuove idee».
La partecipazione all’evento è vista, quindi, come la possibilità concreta di far conoscere i nuovi servizi a valore aggiunto che Imation vuole proporre; un passo volto a farli pienamente assimilare in modo da poter avere un concreto riscontro nel momento in cui il mercato inizierà a crescere, un investimento a breve termine per il futuro.
«Le indicazioni dall’Europa e dalle varie società di ricerca – conclude Banfo – prevedono una timida ripresa per l’inizio dell’estate e, anche se ultimamente le indicazioni da queste fonti sono rimaste disattese, siamo fiduciosi in una ripresa decisa entro la fine di quest’anno».