A fine 2015 erano 5.143, in aumento di 439 unità rispetto alla fine di settembre (+9,3%), le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese e rappresentavano lo 0,33% dell’universo delle società di capitali italiane (a fine settembre il rapporto era pari allo 0,31%).
Sotto il profilo settoriale, il 72% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese (in particolare, prevalgono produzione software e consulenza informatica, 29,9%; attività di R&S, 15,4%; attività dei servizi d’informazione, 8,1%), il 19% opera nei settori dell’industria in senso stretto (su tutti: fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici, 4%; fabbricazione di macchinari, 3,4%; fabbricazione di apparecchiature elettriche, 2,2%); il 4,2% delle startup opera nel commercio.
Il capitale sociale delle startup è pari complessivamente a poco più di 258 milioni di euro, che corrisponde in media a quasi 50 mila euro a impresa (il capitale medio è rimasto stabile rispetto al trimestre precedente).
Le startup con una compagine societaria a prevalenza femminile sono 678, il 13,2% del totale, contro un rapporto del 16,6% se si prendono in esame le società di capitali femminili sul totale delle società di capitali.
Le startup a prevalenza giovanile (under 35) sono 1.236, il 24% del totale, una quota pari a poco più di tre volte rispetto a quella delle società di capitali con prevalenza giovanile (7,1%).
Sotto il profilo occupazionale, le 1.939 startup con dipendenti impiegavano a fine settembre 2015 5.351 persone (in aumento di 460 unità rispetto a fine marzo, +9,4%), in media 2,8 dipendenti per ogni impresa, mentre almeno la metà delle startup con dipendenti impiegava al massimo due dipendenti.
La Lombardia è la regione che ospita il numero maggiore di startup innovative: 1.122, pari al 21,8% del totale. Seguono l’Emilia-Romagna con 578 (11,2%), il Lazio 501 (9,7%), il Veneto 384 (7,5%) e il Piemonte 357 (6,9%).
Il Trentino-Alto Adige è la regione con la più elevata incidenza di startup in rapporto alle società di capitali con 95 startup ogni 10 mila società di capitali. Seguono le Marche con 63, il Friuli Venezia Giulia con 58, l’Emilia-Romagna con 53.
Quanto alle province, in termini di popolosità assoluta primeggia Milano, con 756 startup (14,7% del totale). Seguono Roma con 433 (8,4%), Torino 268 (5,2%), Napoli 164 (3,3%) e Bologna 147 (2,9%). Superano le 100 startup anche le province di Firenze, Modena, Trento, Bari (new entry) e Padova.
Se si considera il numero di startup in rapporto al numero di società di capitali presenti nella provincia, Trento figura al primo posto con 121 startup ogni 10 mila società di capitali, seguono Trieste con 112, Ancona con 84, Ascoli con 68.