Sun ha annunciato alla JavaOne Conference ulteriori parti della propria iniziativa Sun One (Open Net Environment), con servizi Web che dovrebbero servire per mantenere fedele il mondo delle terze parti e contare su di loro per diffondere il verbo Java. …
Sun ha annunciato alla JavaOne Conference ulteriori parti della propria iniziativa Sun One (Open Net Environment), con servizi Web che dovrebbero servire per mantenere fedele il mondo delle terze parti e contare su di loro per diffondere il verbo Java.Non a caso, il Web Services Pack è stato reso disponibile gratuitamente ed è scaricabile dal sito di Sun. Ma ancor più significativo è il fatto che vari costruttori di application server (Oracle, Hp, iPlanet) e di tool (Borland e WebGain, fra gli altri) hanno già annunciato prodotti basati sulle rinnovate capacità di questi servizi.
L’obiettivo ultimo di Sun è spingere il proprio linguaggio come piattaforma standard per il supporto di servizi Web, che promettono di rendere le applicazioni dinamicamente disponibili alle aziende via Internet. Peraltro, né la prossima Java 2 Enterprise Edition 1.4 né la rivale BlackComb di Microsoft avranno il pieno supporto dei servizi Web e non sono attese novità in tal senso prima del 2002. Chiaramente, questo ritardo rende più cauta anche l’attenzione delle aziende verso possibilità sulla carta molto interessanti.