Cronaca in diretta o quasi del keynote appena cominciato.
Steve jobs inizia parlando dei negozi in continua apertura su tutto il territorio americano e del successo di vendita dell’iPod, oltre 125.000 esemplari venduti nei primi due mesi.
Dopo una parentesi dedicata al rilascio di Mac OS X 10.1 sale sul palco Adobe che mostra le sue applicazione gia pronte per X: dopo una breve dimostrazione di inDesign 2 e Illustrator 10 viene mostrato in anteprima goLive 6 e Photoshop 7.
Subito dopo è il turno di Palm: Todd Bradley fa una dimostrazione di Palm desktop per Mac OS X; al termine carrellata delle caratteristiche di Final Cut pro 3.
Si parla anche di mathematica di Wolfram Research che stupisce per rapidita’ di esecuzione anche in calcoli complessi.
Jobs presenta MikeRogers di Aspyr: dimostrazione del gioco di harry Potter basato sul motore di Unreal con una grafica veramente spettacolare e accompagnato da una degna colonna sonora.
Dan gregoire di LucasArt spiega come utilizzano Mac, Maya e After Effects per creare sfondi e anteprime dei filmati da importare nei film.
E’ tempo di digital hub: Mac OS X sara’ il sistema operativo startup di tutti i Mac.
Dopo alcuni cenni su iMovie e iDvd viene presentato iPhoto, di cui si era tanto parlato.
Con iPhoto trattare le foto è più facile che mai. si possono importare con un solo clic e gestire intere librerie in stile iTunes.
iPhoto è gratuito per tutti i possessori di Mac OS X (non gira su Mac OS 9).
Si parla di iBook, introdotto unb nuovo modello con schermo da 14 pollici che diventa il top della gamma: solo 1.799 dollari.
Sono le 19.30: è giunto il momento tanto atteso, si parla di iMac.
Dopo una breve cronistoria, con tanto di dimostrazione degli spot che hanno consegnato la storia il più popolare computer di tutti i tempi, ne sono stati venduti sei milioni!
vediamo lecaratteristiche:
schermo da 15 pollici flat con risoluzione 1.024×768
processori G4 a 700 e 800 mhz
scheda grafica geForce2 MX e udite udite
SuperDrive!!!
Il design è qualcosa di rivoluzionario, base bianca tondeggiante e schermo sorretto da un braccio come una lampada.
Tre le configurazioni presentate:
G4 700 Mhz; 128 Mb di ram; 40 Gb di disco Cd-Rw 1.299 dollari
G4 700 Mhz; 256 Mb di ram; 40 Gb di disco Combo Dvd/Cd-Rw 1.499 dollari
G4 800 Mhz; 256 Mb di ram; 60 Gb di disco SuperDrive 1.799 dollari
Il top della gamma è disponibile già da fine mese, per il mid-level si parla di febbraio e a marzo sarà disponibile il modello base.
Dopo una serie di filmati interviste a Jonathan Ive, il designer del nuovo iMac, Francis Ford Coppola, Seal e molti altri.
Il keynote termina con steve Jobs che ringrazia tutte le persone che hanno lavorato al nuovo imac e alle applicazioni del Digital Hube che mostra scherzosamente la copertina del Time edizione canadese che ritraeva il nuovo imac dicendo che alla uscita ne avrebbero distribuito una copia. termina così un keynote che non ha deluso, anzi, ma che ci lascia con molti punti interrogativi rigurdanti i G4 e il fantomatico iCoso di cui si parlava da giorni. Le immagini: pagina 1, 2, 3, 4
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