Un mese di giugno con tassi di crescita nell’ordine del 40%. Nonostante il rallentamento atteso per la seconda metà dell’anno, il 2004 dovrebbe chiudersi con cifre da record.
4 agosto 2004 Secondo i dati rilascia dalla Sia
(Semiconductor Industry Association) nel mese di
giugno le vendite di chip hanno toccato il tetto dei 17,3
miliardi di dollari, con un incremento di circa il 40% rispetto allo
scorso anno.
Se si guarda al secondo trimestre nel suo
insieme, la crescita resta costante nell’ordine del 40%, arrivando a
53,45 miliardi di dollari.
Su base sequenziale, invece,
siamo in presenza di una certa stabilità: da maggio a giugno l’incremento è del
2,8%, mentre dal primo al secondo trimestre si parla di un 9,5% in
più.
Secondo la Sia, la crescita è alimentata da diversi segmenti del
comparto e, in modo particolare, dalle Dram, per le quali
nel secondo trimestre si configura una crescita superiore al 100%, dall’area
delle comunicazioni wireless, con un incremento
dell’86,5%, e dal settore della
optoelettronica.
Tutto bene dunque.
Salvo
l’atteso rallentamento per la seconda metà dell’anno, con
crescite sequenziali attese non superiori al 4-6%.
Per l’intero
anno, Sia prevede comunque che il comparto possa raggiungere un
valore record di 214 miliardi di dollari.
Un’analisi
per regione, identifica nel mercato asiatico quello con la crescita più
sostenuta (61% anno su anno), seguito da quello americano, in crescita del 30%,
da quello europeo (+29%) e da quello giapponese (+26%).