Internet Security Systems ha ampliato la gamma di appliance Proventia con due nuove serie. Caratterizzati dalla multifunzionalità, i nuovi dispositivi della classe M rispondono al bisogno di semplificazione, garantendo elevati livelli di protezione.
14 novembre 2003 La gamma di appliance di Internet Security Systems si arricchisce di due nuove serie. Siglate rispettivamente G e M, queste si aggiungono ai Proventia A, indirizzando il mercato che Iss definisce mainstream, cioè quelle imprese che, pur necessitando di un sistema di protezione elevata come un Ids (Intrusion Detection System), preferiscono scegliere una soluzione “one in a box”. Le caratteristiche delle appliance, a detta dei responsabili della società, peraltro, soddisfano le esigenze di semplificazione da parte delle imprese di tutte le dimensioni: dalla grande, che ha comunque necessità di prestazioni e alta affidabilità, alla piccola e media azienda, che magari non dispongono delle competenze per installare e manutere sistemi complessi.
Il primo e più importante vantaggio di una soluzione in a box è quella della gestione, che può essere realizzata anche tramite il tool SiteProtector di Iss, a ulteriore conferma dell’elevato grado di protezione garantito. Nel caso della nuova serie M, inoltre, si possono sfruttare i benefici della soluzione all in one. I dispositivi, infatti, forniscono le funzionalità di in-line intrusion prevention, firewalling (di tipo stateful inspection certificato Icsa), Vpn, antivirus (con funzionalità gateway su protocolli Smtp, Pop3, Ftp, Http) e, a breve, filtraggio anti spamming e dei contenuti.
Tutti i Proventia dispongono della capacità di intrusion prevention, adottando la nota e consolidata tecnologia di Iss e l’esperienza di X-Force, il gruppo di ricerca e security advisoring della società statunitense. In aggiunta, i dispositivi della serie M forniscono funzionalità di protezione automatiche, non richiedendo la defizione di policy da parte dell’utente (ovviamente, quest’ultimo, laddove volesse, potrebbe configurare tutti i parametri, sfruttando un’interfaccia comunque user friendly) né l’analisi, poiché il dispositivo è in grado di bloccare eventi o generare allarmi autonomamente.
Come ci ha spiegato Stefano Volpi, country manager di Iss: «Un importante vantaggio dell’approccio “all in one” della serie M consiste nella protezione unificata, cioè nella capacità di bloccare tutti gli attacchi senza l’intervento dell’utente e realizzando i controlli sui dati una volta per tutte». Rispetto a un’architettura più tradizionale, per cui si hanno diverse soluzioni in cascata, l’appliance tutto in uno consente di “aprire” il pacchetto e analizzarne il contenuto una sola volta, migliorando le prestazioni.
I dispositivi della serie M sono caratterizzati, a detta dei responsabili di Iss, anche da un prezzo aggressivo. Nello specifico, il modello M50, con licenze per fino a 50 utenti concorrenti, ha un prezzo inferiore ai 10mila euro, mentre quello superiore non dovrebbe superare i 26mila euro. È previsto anche un sistema entry level, M30, che potrebbe costare meno di 7mila euro.