Siebel cerca un maggior equilibrio con Ibm e WebSphere

La prossima versione di Siebel eBusiness Applications 8 sarà disponibile anche per il server applicativo di Ibm, dopo l’accordo già stipulato con Microsoft per .Net.

29 gennaio 2003 A soli tre mesi di distanza dall’annuncio relativo a una “radicale estensione” dei suoi rapporti con Microsoft, che ha portato a una integrazione della sua suite applicativa eBusiness nel contesto della strategia .Net, Siebel Systems presenta un analogo accordo in favore degli utenti della piattaforma server WebSphere. La prossima versione di Siebel eBusiness Applications 8 sarà disponibile anche per il server applicativo di Ibm.

La suite garantirà il supporto nativo del linguaggio Java 2Ee e ai servizi Internet distribuito attraverso WebSphere Application Server o WebSphere Portal Server. Gli Ibm WebSphere Studio, a propria volta, incorporeranno i Siebel Tools per gli eventuali interventi di personalizzazione delle applicazioni. Uan sarà disponibile su WebSphere Integration Server come primo risultato della collaborazione tra i due vendor, che prevedono di impegnare cento sviluppatori ciascuno oltre a un investimento di 150.000 dollari per coprire i costi di definizione dell’offerta (un impegno che, combinato, risulta leggermente superiore ai 300.000 dollari previsti dall’accordo Siebel-Microsoft).

La collaborazione tra Siebel e Ibm risale al 1999, con l’ottimizzazione della piattaforma di e-business Siebel per i database Ibm. Quella annunciata oggi rappresenta un sostanziale allargamento delle basi di lavoro in comune. Oltre a sottolineare l’intenzione di equilibrare maggiormente la propria offerta garantendo una certa equidistanza dal mondo .Net e Java, Siebel ha ufficialmente sottolineato la forza di Ibm in aree non coperte da Microsoft, come la scalabilità fino ai mainframe e i sistemi aperti.

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