Vicina al 10% la quota di mercato della piattaforma di Cupertino. Linux poco sotto l’1%, mentre Windows è all’88 percento.
Guadagna MacOs e Windows continua a perdere, malgrado l’uscita della beta di Windows 7: questi, in sintesi estrema, i due dati più significativi del report sulla diffusione dei sistemi operativi nel mese di gennaio, rilasciato in questi giorni da Net Applications.
Per MacOs il traguardo del 10% sembra sempre più vicino: la quota di mercato del sistema operativo di casa Apple passa infatti dal 9,63% della fine del mese di dicembre all’attuale 9,93%.
Linux si attesta allo 0,83% del mercato, mentre per il sistema operativo dell’iPhone, si arriva ormai alla soglia dello 0,5%.
In questo contesto, non si può non notare la progressiva diminuzione di peso specifico per Windows, che da dicembre a gennaio passa dall’88,68 all’88,26%. La tendenza è in atto da tempo, va detto. Tuttavia in questo arco temporale diviene ancor più evidente se si considera che il periodo coincide con il rilascio della beta di Windows 7.
Nei giorni che vanno dal 10 gennaio, giorno del suo rilascio, fino alla fine del mese, la quota del nuovo sistema operativo di Microsoft oscilla con una certa costanza tra lo 0,12 e lo 0,15%, fino al balzo più significativo (0.23%) registrato proprio alla fine del mese.
INterssante, senza dubbio, ma non ancora sufficiente a mutare una tendenza.