Agosto 2006 Altiris Software Virtualization Solution (SVS) 2.0 si propone come un validissimo strumento per la virtualizzazione ma si basa su una metodologia molto differente rispetto, per esempio, a soluzioni quali VMware Workstation (che consentono d …
Agosto 2006 Altiris Software Virtualization Solution (SVS) 2.0 si
propone come un validissimo strumento per la virtualizzazione ma si basa su
una metodologia molto differente rispetto, per esempio, a soluzioni quali VMware
Workstation (che consentono di creare e gestire intere macchine virtuali): SVS
2.0 agisce virtualizzando singole applicazioni desktop, utilizzando come sistema
operativo “ospite” quello sul quale si lavora abitualmente.
Ciò significa che, a differenza dei prodotti attualmente disponibili
sul mercato per la virtualizzazione, SVS virtualizza il processo di installazione
delle applicazioni (file e impostazioni del registro di Windows): in questo
modo l’applicazione viene installata in un ambiente direttamente gestito
da SVS senza alterare la configurazione del sistema operativo e senza generare
conflitti con altri programmi. Questo tipo di soluzione consente così
di ospitare anche molteplici versioni della stessa applicazione sul medesimo
sistema.
SVS gestisce le applicazioni virtualizzate sotto forma di layer: il programma
registra tutti i file e tutte le informazioni del registro di Windows necessarie
a ciascuna applicazione per operare correttamente in un pacchetto VSP (Virtual
Software Package). I layer possono essere attivati o disattivati in qualunque
momento: ciò significa che un’applicazione virtualizzata con Altiris
SVS 2.0 può essere abilitata “al volo” ogniqualvolta se ne
renda necessario il suo utilizzo. Analogamente, la stessa applicazione può
essere resa invisibile agli utenti ed al sistema operativo semplicemente disattivandone
il layer corrispondente.
La buona notizia è che quindi un programma instabile non può più
danneggiare in modo permanente il vostro sistema se installato all’interno
dell’ambiente fornito da Altiris SVS.Si aprono così scenari prima
impensabili: si possono testare software sul proprio personal computer certi
che questi non apportino pericolose modifiche alla stabilità del sistema.
Tutte le modifiche che un’applicazione “virtualizzata” mediante
SVS effettua sul sistema vengono annotate all’interno di un layer dedicato.
Per uso personale, SVS 2.0 Personal viene distribuito da parte di Altiris a
titolo completamente gratuito e senza limitazioni: è sufficiente collegarsi
con l’indirizzo www.altiris.com/svs-free
quindi cliccare sul pulsante Accept. Verrà in questo modo proposto
il download di un file zip contenente il contratto di licenza d’uso ed
il codice personale per la registrazione gratuita del prodotto.
A questo punto è possibile avviare l’installazione di SVS 2.0 Personal
facendo doppio clic sul file Software_Virtualization_Agent.msi presente
nell’archivio compresso SVS_20_Personal.zip, quindi digitare il codice
di licenza precedente ottenuto.
Carta
d’identità |
|
Software: | Software Virt. Solution 2.0 Per. |
Categoria: | Utility |
Versione: | Freeware uso personale |
Lingua: | Inglese |
Spazio su HD: |
1,5 MB |
S.O. | Win 2000, XP, Server 2003 |
Difficoltà d’uso: | *** |