Il vendor giapponese ha investito 20 milioni di dollari nella divisione software di Palm, portandosi a casa il 6% delle azioni della unit, che potrebbe diventare realtà a sé stante
11 ottobre 2002 Tra
Sony e Palm i rapporti si fanno più stretti. Il vendor nipponico avrebbe,
infatti, investito una ventina di milioni di dollari in PalmSource, la divisione
software del produttore statunitense. Una business unit, già da tempo entità
autonoma all’interno della stessa Palm, e che l’azienda potrebbe sottoporre a
spin off entro il prossimo anno. In aggiunta all’iniezione di capitali, Sony
avrebbe fatto sapere di essere intenzionata ad ampliare la collaborazione a
livello tecnico con la società per immettere sul mercato nuovi handheld
provvisti di Palm Os, come l’ultima versione del proprio Clie. Come risultato
dell’accordo in corso, l’azienda giapponese entrerebbe in possesso del 6% delle
azioni di PalmSource. Un’operazione recepita positivamente al Nasdaq
dove le azioni Pam hanno guadagnato sei centesimi l’una, fino a
raggiungere quota 67 centesimi.
